Cronaca locale

Aggressione «Vattene dall’ospedale di Rho» Chirurgo plastico picchiato davanti a casa

Lo hanno atteso nell'androne di casa, e dopo averlo massacrato di botte lo hanno minacciato: «Se non lasci l'ospedale la prossima volta ti spacchiamo i polsi». Poi sono scappati, lasciando lui - valente chirurgo plastico in servizio all’ospedale di Rho - tramortito e sanguinante. Il brutale pestaggio è accaduto due notti fa in un palazzo del centro di Milano, dove il medico Najid N., 40enne di origini afghane, vive con la moglie, anche lei un camice bianco dello stesso ospedale.
«Era da poco passata l'una e appena entrato nel portone ho visto tre persone che stavano chiacchierando tra loro, come se aspettassero l'ascensore – ha raccontato -. Improvvisamente si sono avvicinati e hanno iniziato a picchiarmi con forza, usando persino un tirapugni. Intanto mi urlavano di lasciare l'ospedale dove lavoro, a Rho».
Inutile ogni tentativo di difesa; la superiorità numerica e la brutalità dei picchiatori non gli hanno lasciato scampo. Il chirurgo ha raggiunto il Fatebenefratelli. Il referto fotografa la violenza del pestaggio: trauma cranico, occipitale, facciale e scapolare, ferite alla fronte, alle labbra e agli zigomi.

Sul fattaccio sta indagando la polizia.

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