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Il gioco choc su Epstein: chi c'è sull'isola degli stupri

Tantissimi i riferimenti all'oscura vicenda che vede protagonista l'imprenditore statunitense: tra i Mini Boss anche Clinton e Hawking

Il gioco choc su Epstein: chi c'è sull'isola degli stupri

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Sta creando un grande dibattito in rete in queste ultime ore la pubblicazione su Steam di un videogioco che prende direttamente ispirazione dalle oscure vicende connesse alla celebre isola di Jeffrey Epstein.

In questo caso non c'è neppure da chiedersi se sia una forzatura dell'interpretazione del contenuto del videogame, visto che il nome stesso non lascia troppo spazio alla fantasia. "Epstein", firmato da GalaxyVerse, presenta evidenti riferimenti ai fatti che hanno visto tra i protagonisti proprio l'omonimo imprenditore statunitense originario di Brooklyn, arrestato e condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minorenni.

Il videogioco, di genere survival-horror, è ambientato su Epstein Island, una versione digitale ricostruita del paradiso tropicale privato di Little St. James nelle Isole Vergini Americane, dove il magnate accoglieva i suoi "ospiti illustri", tra personaggi politici e celebrità del mondo dello spettacolo, offrendo loro intrattenimento sessuale e premurandosi di riprendere tutto con un sistema di videocamere di sorveglianza disseminate un po' dappertutto sull'isola presumibilmente per ricattare qualcuno di essi e ottenere dei vantaggi.

“In Epstein Island, i giocatori si preparano per un misterioso e pericoloso viaggio di sopravvivenza ed esplorazione su un'isola”, spiega la recensione del videogame su Steam,“scoprono oscuri segreti e svolgono missioni pericolose”. “Sconfiggendo varie creature sull'isola di Epstein, raggiungi i Mini Boss: ci saranno 3 Mini Boss sull'isola, ciascuno situato in regioni diverse, e ognuno di loro lascerà cadere oggetti diversi”. E proprio il nome dei Mini Boss è un altro elemento che lascia poco spazio alla libera interpretazione. Il primo è “Clintin”, ovviamente riferimento a Bill Clinton, che rientra nella controversa lista in cui sarebbero indicati gli ospiti dell'imprenditore americano. Si passa poi a Havking, alias di Stephen Hawking, e infine a Minwell, che altri non sarebbe che un riferimento a Ghislaine Maxwell, compagna di Epstein. “Dopo aver sconfitto questi individui e acquisito forza, devi sconfiggere il boss finale, Jefry, che governa l'isola”: ovvio, anche in questo caso, il riferimento al nome dell'imprenditore.

Inutile dire che ovviamente la pubblicazione del videogioco ha scatenato reazioni di vario genere sul web, tra chi si dice certo del fatto che Epstein è ancora vivo e che la sua morte sia stata solo simulata per proteggerlo e spingerlo a rivelare i nomi dei frequentatori dell'isola e quanti invece parlano di un omicidio spacciato per suicidio avvenuto in carcere per eliminare uno scomodo testimone. “È stato suicidato”, commenta ironicamente qualcuno. “Con tutto il materiale che aveva per ricattare i suoi ospiti dubito fortemente anche io che non si sia stato ucciso”, considera un altro internauta.

Fatto sta che il videogioco, dal punto di vista specificamente ludico, non ha riscosso troppo successo: tanti si lamentano della grafica poco elaborata, qualcuno protesta per la presenza di bug e glitch.

I numerosi download potrebbero essere quindi una conseguenza della curiosità suscitata da un contenuto che rimanda a un fatto su cui deve essere ancora fatta luce e che l'opinione pubblica vuole sia portato allo scoperto.

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