La stanza di Feltri

Il guaio è stare insieme senza sopportarsi

Caro Danilo,ti confesso che poco mi arrapano gli affari sentimentali altrui

Il guaio è stare insieme senza sopportarsi

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Il guaio è stare insieme senza sopportarsi

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Gentile Direttore Feltri,

so che lei ha ottimi rapporti con il rapper Fedez, sebbene egli sia un comunista, uno di quelli con il Rolex al polso, di quelli che hanno il cuore a sinistra e il portafoglio a destra o che predicano «quello che è tuo è mio e quello che è mio è mio». Magari

ne saprà di più lei riguardo questa storia della separazione tra il cantante e Chiara Ferragni. È vero che i due si sono mollati? E perché? Chi ha lasciato chi? E cosa ne pensa di questa faccenda?

Danilo Trovato

Caro Danilo,

ti confesso che poco mi arrapano gli affari sentimentali altrui. E devo dire che anche i miei poco mi interessano. Non comprendo questo desiderio morboso di ficcare il naso nella vita di gente che neppure conosciamo, di apprendere certi dettagli assolutamente privati, che riguardano l'esistenza di sconosciuti, di indagare in faccende familiari penetrando nei meandri dell'intimità di individui che non ci sono nemmeno amici. Si tratta di violazioni della sfera riservata, ingiuste e ingiustificate. Allorché quello che fa Tizio o Caio in casa propria diviene un argomento di dibattito, ecco che io sbadiglio e mi defilo. Quindi incontro serie difficoltà a capire per quale ragione stuzzichi tanto la curiosità delle masse sapere se Chiara e Federico stiano o non stiano insieme, se siano o non siano a pranzo insieme, in vacanza insieme, a letto insieme, o dormano in stanze separate.

In questi mesi c'è stato un vero e proprio accanimento da parte di media e opinione pubblica nei confronti di questa coppia. Non mi meraviglierei, ecco, se questa pressione mediatica avesse in qualche maniera creato malesseri e tensioni tra i due, poiché non è affatto facile ritrovarsi il mondo contro, ricevere attacchi al vetriolo quotidiani, essere nel mirino degli odiatori, come è accaduto

a Chiara Ferragni ultimamente. Ai comuni mortali succede di riversare inevitabilmente uno stato d'animo negativo nella coppia, di portarsi a casa i problemi, come si usa dire. E con questo non intendo assolutamente insinuare che sia colpa di Chiara se il rapporto è naufragato, ammesso che lo sia. Quando un matrimonio finisce, la colpa è sempre di tutti e due, o di tutti e tre.

Ho letto e udito retroscena dei più variegati riguardanti le possibili cause della presunta rottura, non confermata appunto dai diretti interessati. C'è chi dice che Fedez non sia stato vicino alla moglie in questo momento difficile, che non l'abbia difesa, che l'abbia accusata di nuocere ai suoi propri interessi economici a causa delle sue vicissitudini giudiziarie. E che Chiara si sia sentita per questo abbandonata e tradita. C'è invece chi afferma che l'influencer fosse stufa da un bel pezzo di Fedez e non vedesse l'ora di scaricarlo, cosa che ha dovuto rimandare in seguito alle problematiche di salute del consorte. C'è chi dichiara che il cantante fosse stato sfrattato già da mesi dalla camera da letto e chi rivela che la signora Ferragni già l'anno scorso, dopo l'imbarazzo che il coniuge le avrebbe arrecato a Sanremo, si fosse rivolta ad un avvocato divorzista per imbastire una sorta di accordo in merito alla spartizione dei beni e all'affidamento dei figli. Tutte chiacchiere le quali

magari contengono un fondo di verità, ma che sono e restano pettegolezzi volti a riempire la vita vuota di chi ne va a caccia. Chiunque abbia una vita piena e appagante, infatti, non è divorato dalla voglia di venire a conoscenza di cosa accade in casa Ferragnez.

Qualora le voci relative alla separazione fossero veritiere, mi dispiacerebbe per il naufragio di un altro matrimonio. Ma sono cose che si registrano ogni santo giorno. Separazioni e divorzi vanno per la maggiore. Tanto che dovrebbe costituire una notizia la circostanza che un sodalizio duri oltre i dieci anni e non che si spezzi. La vera tragedia non è dividersi, suvvia, ma restare insieme quando non ci si sopporta, scelta inevitabile per troppe coppie che sono costrette, per mancanza di risorse, a continuare a campare sotto lo stesso tetto.

Sia Chiara che Federico, superato il dolore iniziale dovuto ad un inevitabile senso di fallimento e addirittura di lutto, si riprenderanno entrambi alla grande. In ogni caso, ma chi diavolo se ne frega?

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