Attualità

L’aereo è troppo pesante: 500 euro per chi ha rinunciato a volare

Decollo impossibile a causa delle avverse condizioni meteo per un volo EasyJet dalla Spagna all'Inghilterra: ecco la soluzione che ha convinto 19 passeggeri ad abbandonare l'aereo

L’aereo è troppo pesante: 500 euro per chi rinuncia a volare

Ascolta ora: "L’aereo è troppo pesante: 500 euro per chi ha rinunciato a volare"

L’aereo è troppo pesante: 500 euro per chi ha rinunciato a volare

00:00 / 00:00
100 %

Nonostante l'acquisto dei biglietti aerei sia avvenuto, come sempre, secondo le normali procedure di sicurezza fino all'esaurimento dei posti disponibili, qualcosa è andato storto sul volo aereo EZY3364 operato da EasyJet dall'isola di Lanzarote, nelle Canarie, a Liverpool. Dopo una partenza ritardata, inizialmente, soltanto per le avverse condizioni meteo, gli ufficiali di bordo si sono resi però conto che il decollo non sarebbe potuto avvenire perché il velivolo era troppo pesante, qualche passeggero sarebbe dovuto scendere o niente rientro in Inghilterra.

Le parole del comandante

Il comandante del volo, con l'aereo ancora fermo sulla pista, ha preso il microfono e fatto un appello a tutti i passeggeri seduti che non si spiegavano il motivo del mancato decollo pur trovandosi a bordo. "Con la sicurezza come nostra priorità numero uno, non c'è modo, con le attuali condizioni del vento, di poter far decollare questo aereo. Ci sono una serie di fattori: fa molto caldo, la forza del vento e la sua direzione non sono ottimali", ha dichiarato come si sente in un video amatoriale girato da un passeggero e pubblicato da Liverpool Echo. Insomma, troppo vento per poter decollare con quella capienza.

La soluzione

Ma come scegliere chi avrebbe dovuto riprendere il proprio bagaglio, scendere a terra e riacquistare un nuovo biglietto per tornare a casa? "Ho parlato con il nostro team operativo e l'unico modo per risolvere un problema con un aereo pesante è renderlo leggermente più leggero - ha continuato il comandante - Se possibile, vorrei chiedere a un massimo di 20 volontari di scegliere di non volare per Liverpool stasera. Se qualcuno vuole fare volontariato ci sarà un incentivo. Il numero attuale che ci è stato indicato da EasyJet è di 500 euro per passeggero a chi è disposto a non volare stanotte", ha sottolineato.

A quel punto, ecco iniziare i borbottii dei passeggeri: tra chi ha esclamato di non voler scendere a nessun costo scuotendo la testa, altri hanno detto di voler rientrare in casa e non essere disponibile a immolarsi per la patria. C'è stato invece, chi, facendosi due conti, ha ritenuto utile intascare quei soldi dalla low-cost: 19 passeggeri sono scesi offrendosi volontari per viaggare sul volo successivo. Obiettivo, quindi, quasi raggiunto visto che il numero era stato indicato in 20 unità ma il decollo, stavolta, è avvenuto alle ore 23:25 locali.

Il precedente del volo Ita

Ciò che è accaduto nelle scorse ore al volo EasyJet ricorda in tutto e per tutto la vicenda di cui ci siamo occupati sul Giornale.it riguardo al volo della Ita Airways da London City a Milano Linate che ai primi di marzo si era ritrovato nelle stesse condizioni: forte vento in fase di decollo, aereo strapieno e impossibilità di partire in sicurezza. Le uniche differenze si sono avute nel numero di passeggeri fatti scendere, soltanto sei, e la cifra di ricompensa per il disagio: un voucher da 250 euro.

Inutile dire che, i più "fortunati", sono stati senz'altro quelli che si trovavano a Lanzarote poche ore fa.

Commenti