Quindi, oggi...

Papa Francesco vota Meloni, tifo il topo di Mancini e Sinner: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: le liti Pd-M5S, i rischi per Ursula von der Leyen e Goggia

Papa Francesco vota Meloni, tifo il topo di Mancini e Sinner: quindi, oggi...

Ascolta ora: "Papa Francesco vota Meloni, tifo il topo di Mancini e Sinner: quindi, oggi..."

Papa Francesco vota Meloni, tifo il topo di Mancini e Sinner: quindi, oggi...

00:00 / 00:00
100 %

- Una signora ha perso il marito e tre figli in quattro distinti incidenti stradali. L’ultimo pochi giorni fa, in moto. Il fato sa essere infame, ma stavolta ha esagerato.

- Interessante intervista a Sandro Gozi, parlamentare europeo centrista di Renew Europe. Prende di mira Ursula von der Leyen che, ormai, quasi nessuno sembra più credere davvero possa diventare la prossima presidente della Commissione Ue. Ursula, dice, “si è inutilmente indebolita” e dovrà scegliere dove far sventolare la bandiera: a destra, con Meloni; oppure agli europeisti. E qui Gozi mette un punto certo, importante: Renew Europe non voterà una commissione con i conservatori di Giorgia. Dunque? O la destra va oltre ogni risultato previsto, oppure senza i centristi formare una coalizione di “centrodestra” sarà praticamente impossibile.

- Sia lode a Jannik Sinner che si guarda bene dalla lunga coda di ammiratori che sono accorsi a elogiarlo. Jannik che soccorre gli spettatori, Jannik che regge l’ombrellone alla raccattapalle, Jannik il santo. “Forse un po' state esagerando”, “nemmeno io lavo i piatti”, “il portabandiera è giusto li faccia chi ha già vinto una medaglia d’oro”. Grazie.

- Ovviamente nessuno rifiuterebbe il ruolo di portabandiera. Ma il ragionamento di Sinner fila liscio come l’olio e, grazie al cielo, non c’entrano nulla la nazione, il cuore, il Paese. È questione di quanto può essere importante quella vetrina per un atleta: “Come tennista ho i quattro Slam, i nove Master 1000, la Coppa Davis... Per me l’Olimpiade è un torneo, un di più. Per altri è il torneo”. Chapau.

- Sofia Goggia ridacchia sulla fotografia in copertina che la vede ritratta con due piedi sinistri (errore del grafico, poraccio). “Hanno assunto lo stesso grafico di Kate Middleton”, “"Il Pd vuole ripartire dai miei due piedi sinistri”. Genio.

- Ormai Conte e Schlein litigano per interposto giornale. Lui rilascia interviste per attaccare lei, lei risponde chiedendo rispetto. Il Pd sarà anche convinto che queste manovre grilline finiranno una volta che le Europee saranno passate, ma come fai a costruire una alleanza alternativa alla destra se appena può questo ti accoltella alla schiena?

- Papa Francesco, nella Dichiarazione “Dignitas Infinita”, ricorda che secondo Santa Romana Chiesa l’aborto è un crimine perché “è l'uccisione deliberata e diretta di un essere umano”. Poi aggiunge che, pur rispettando gli omosessuali, la “teoria gender" è un pericolo "perché cancella le differenze nella pretesa di rendere tutti uguali”. E infine ribadisce che l’utero in affitto, anche detta maternità surrogata” è “deprecabile” e va “proibita a livello universale”. Vado a rileggere alcune dichiarazioni di Giorgia Meloni. Sull’aborto: “Vogliamo dare alle donne che pensano che l'aborto sia l'unica scelta che hanno il diritto di fare una scelta diversa”. Sul gender: “Maschile e femminile sono radicati nei corpi ed è un dato incontrovertibile. Tutto questo andrà a discapito delle donne? Credo proprio di sì”. Sull’utero in affitto: “È la schiavitù del terzo millennio”. In pratica - stiamo esagerando, eh - Bergoglio vota Meloni, ma sono quasi sicuro che domani certi giornali si guarderanno bene dal sottolinearlo.

- Sul topo sventolato dal calciatore della Roma, Gianluca Mancini, da laziale dico che dobbiamo cominciare a prenderci meno sul serio. Era un momento di euforia, non ha ucciso nessuno. È sempre successo e sempre succederà: lo sfottò resta il sale del calcio.

Ci avete tolto lo spettacolo in campo, visto l'infimo livello espresso, lasciateci almeno la goliardia.

Commenti