Benessere

I 5 disturbi più comuni dell'estate. Scopriamoli insieme

Con l'arrivo dell'estate è possibile imbattersi in una serie di problematiche e difficoltà mediche, scopriamo insieme i 5 disturbi più comuni del periodo

Estate, i 5 disturbi più comuni e come difendersi
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Batteri, funghi, virus, insetti, parassiti, una folta presenza che può favorire infezioni e malattie anche durante il periodo estivo. Una condizione molto più ricorrente di quanto si possa credere e, che spesso, è agevolata dalle alte temperature, dal caldo e dalla maggiore libertà stagionale per quanto riguarda gli outfit e le uscite affrontati senza i giusti accorgimenti.

Nonostante le continue indicazioni legate alla prevenzione e alla cura personale, le insidie estive possono rovinare il tipico relax da vacanza spingendoci a cercare la cura più indicata. Nonostante virus e i malanni tipici dell'inverno siano archiviati da tempo, si finisce per abbassare la guardia divenendo vittime di una serie di infezioni che possono incidere sulla salute di tutti, sia grandi che piccini. Ecco quali sono le 5 malattie più ricorrenti durante il periodo estivo.

Infezioni

Pelle e sole

Un classico dell'estate, le infezioni possono colpire la pelle come, ad esempio, la impetigine di origine batterica e causata dallo streptococco beta-emolitico di gruppo A e occasionalmente dallo stafilococco aureo. Di solito colpisce i più piccoli causando vescicole o bolle in grado di scomparire nel giro di una settimana, ed è agevolate dalla sabbia e dall'umidità, ma anche dall'acqua di mare. Per quanto riguarda la cura è importante chiedere supporto al medico che potrà consigliare antisettici e antibiotici topici specifici, in base alla gravità della situazione. Un'altra tipologia di infezione cutanea rigurda la zona delle mani e dei piedi, in particolare se si frequentano piscine molto affollate senza le giuste norme igieniche, ed è nota come micosi. Favorita dai funghi del genere Trichophyton: T. rubrum e T. interdigitalis risulta particolarmente contagiosa, si presenta attraverso la manifestazione di chiazze cutanee squamose in grado di favorire prurito. Si cura con l'impiego di creme specifiche, prevenendo il problema grazie all'impiego di ciabatte in gomma e teli personali.

Gastroenteriti

Acqua non potabile

Una presenza ricorrente durante il periodo estivo, in particolare se si utilizza acqua non del tutto pura o si assume cibo infetto, tanto da finire vittime di una forte infezione gastrointestinale. La responsabilità è da attribuire alla presenza di alcuni virus come Rotavirus, Norovirus, Adenovirus, oltre ai batteri Escherichia coli, Salmonella, Shigella e Campylobacter e che possono agevolare una forte disidratazione. Ma anche la diarrea del viaggiatore, che colpisce tutti in egual misura ed è tipica di chi viaggi all'estero nelle zone più esotiche. Invece consumare frutti di mare crudi o non adeguatamente cotti può favorire l'epatite A, che può causare vomito, diarrea e trasmettersi per via oro-fecale. Se invece si consumano uova e pollame o acqua infetta ci si può imbattere nella salmonella, mentre lo Staphyloccus aureus può agevolare le intossicazioni alimentari. I sintomi sono diarrea, vomito e dolori addominali, per un batterio in grado di annidarsi nella carne lavorata, nel latte e nei prodotti di pasticceria, nelle verdure e nella frutta non adeguatamente igienizzata.

Punture da insetto e allergie

Vespa tra i fiori

Insetti poco noti, vespe, api, ragni tutto ciò che può favorire una reazione allergica, in particolare per chi mostra una certa sensibilità a riguardo. Le reazioni possono manifestarsi in vario modo, dalla semplice irritazione cutanea con gonfiore, arrossamento, prurito e dolore fino alla febbre. Nei casi più seri si può avere una reazione allergica con tanto di choc anafilattico, che richiede l'immediato intervento medico. Per questo è necessario viaggiare con prodotti specifici dalle creme agli antistaminici e, nei casi di allergia seria, anche l'impiego della penna contente adrenalina da somministrare e prescrivere solo su indicazione medica. Vietato improvvisare, la salute è importante per questo è bene rivolgersi alle strutture di riferimento.

Colpo di sole

Esposizione al sole

Il colpo di calore si presenta dopo un'esposizione prolungata ai raggi del sole, e senza le adeguate protezioni, tanto da produrre una serie di sintomi ben precisi, come un aumento della temperatura corporea, accompagnata da senso di forte calore, mal di testa, vertigini e che possono evolvere in modo repentino con tanto di scottature, nausea, confusione mentale, febbre, mancamento e collasso cardio-circolatorio. La prevenzione è fondamentale e comporta un'esposizione attenta ai raggi solari, possibilmente non prolungata e con il supporto di un copricapo o di una crema protettiva per la cute. Meglio preferire il riparo all'interno di un luogo fresco e ben areato, cercando di recuperare i liquidi persi bevendo acqua non ghiacciata.

Punture da animali

Medusa

Durante il periodo estivo è facile finire punti o morsicati da qualche animale, sia al mare che in montagna. Non solo zanzare, api e vespe ma anche punture di scorpioni, meduse, tracine, razze e morsi di vipera. Una condizione da non sottovalutare e che richiede azioni precise, oltre al supporto di un medico e un pronto soccorso. Per quanto riguarda le vacanze al mare non è così inconsueto imbattersi nella puntura di una medusa oppure di tracine (pesci ragno) solite nascondersi sotto la sabbia. La prima provoca un forte bruciore, al pari di un'ustione, che può favorire prurito e vescicole, da trattare direttamente con acqua di mare e bicarbonato. È consigliato poi rivolgersi a un farmacista di zona che potrà suggerire l'applicazione di un gel astringente al cloruro di alluminio. Anche la puntura di tracina è molto dolorosa, come quella di scorfani e razze, da trattare con acqua calda o immergendo la parte sotto la sabbia calda.

Come negli altri casi è sempre meglio chiedere supporto alla farmacia più vicina, che potrà consigliare la pomata più adatta, solitamente a base cortisonica.

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