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Anche i muscoli del viso hanno memoria: come utilizzarli per ringiovanire

Come quelli del corpo, anche il viso ha muscoli che vanno allenati per prevenire le rughe ma anche per ringiovanire

Anche i muscoli del viso hanno memoria: come utilizzarli per ringiovanire
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È del 2018, uno dei primi studi che dimostrava come allenando i muscoli del viso con la ginnastica facciale, ovvero una serie di esercizi con cui stimolare la circolazione del viso, scolpirne i muscoli, contrastare l’indebolimento dei tessuti, si possono non solo prevenire le rughe ma ottenere un ringiovanimento del volto di almeno tre anni. Qualcosa di realmente rivoluzionario e alla portata di tutti che però sta prendendo piede soltanto ultimamente con molte tecniche come la Face yoga, i massaggi facciali o la nuova Mi Line Beauty Lifting Therapy.

Questo perché raramente si pensa che il viso sia composto da muscoli che possono essere allenati. Al contrario invece, conosciamo bene il valore di quelli del nostro corpo che stimoliamo andando in palestra camminando o facendo ginnastica. Il pensiero generale vuole che per dare la tonicità o contrastare la comparsa di rughe che appaiono con l'andare del tempo sul nostro volto, le uniche armi siano costose soluzioni estetiche più o meno invasive.

Lo studio americano

La recente inversione di tendenza è confermata anche da numerosi studi, il primo, di cui accennavamo, pubblicato sulla rivista scientifica Jama Dermatology, ed è stato condotto su un campione di donne tra i 40 e i 65 anni che sono state sottoposte a due lezioni di allenamento facciale. Terminate le sessioni, a tutte è stato chiesto di continuare ad esercitarsi da sole per 30 minuti al giorno per 8 settimane, e a giorni alterni a partire dalla nona settimana fino alla ventesima. Gli esercizi erano in tutto 32, di un minuto l’uno, e sia a metà che alla fine del programma, le pazienti sono state controllate da due medici, senza informarli dello studio, tramite le foto iniziali e finali. Il risultato è stato sorprentente e l’età media delle pazienti, quella valutabile esteticamente dalle foto, era diminuita passando da 50,8 anni (prima dello studio) a 48,1 dopo cinque mesi di esercizi.

La memoria muscolare

Ovviamente ci vuole pazienza e costanza ma dopo aver cominciato l'allenamento, che si può fare in ogni momento della giornata, a venire in aiuto è anche la memoria muscolare, ovvero parlando tecnicamente: "la capacità acquisita attraverso la ripetizione costante di sequenze ed azioni, di eseguire le stesse azioni in maniera automatica riducendo al minimo il bisogno di essere vigili all'azione".

Detto in maniera più semplice, è quel fenomeno per cui una volta acquisiti gli schemi mentali, anche dopo un periodo di 'deallenamento prolungato', una volta tornati ad allenarsi i guadagni di ipertrofia e forza sono molto più rapidi e facili rispetto a quanto non sia stato raggiungerli la prima volta. Attenzione però, c'è da fare una premessa: il nostro cervello non è in grado di distinguere tra pratica giusta o sbagliata ma acquisirà a prescindere lo schema se ripetuto, quindi inizialmente quando si comincia l'allenamento, va posta molta attenzione alla correttezza dei movimenti.

Sinergia per risultati importanti

Il lavoro da fare per ottenere successi importanti, è quello di creare una sinergia tra i trattamenti da fare in istituto e quelli a casa. In questo modo si può affrontare il problema alla radice con risultati duraturi. Il focus in entrambi i casi è allenare i muscoli facciali, per contrastare la lassità cutanea, che è la forma più esplicita e inequivocabile di invecchiamento causato da fattori interni, cioè di natura genetica, metabolica e ormonale. Come tutte le cellule, anche quelle della pelle con l’invecchiamento subiscono un rallentamento del metabolismo e dunque il ricambio avviene in modo più graduale. È una condizione complicata che non può essere trattata solo con l’attività fisica o con l’applicazione di qualche crema, per questo richiede un complesso integrato di azioni.

I metodi da poter fare a casa

Lo Face yoga è una pratica di fitness per il viso che mira a migliorare l'aspetto e la salute della pelle facciale attraverso esercizi specifici. Sotto si trovano alcuni esempi.

  • Per sollevare guance cadenti e contrastare le zampe di gallina, sorridere in maniera ampia, sollevando bene gli angoli della bocca e quelli degli occhi in posizione neutra (senza spostarli o alzarli). La posizione va mantenuta per 15 secondi per tornare poi a quella iniziale. Ripetere per 3/4 volte aumentando gradualmente.

Un altro esercizio, sempre per guance più toniche, è quello di gonfiarle, chiudendo bene le labbra per non far uscire l'aria. Da questa posizione sollevarle sorridento, sempre tenendo le labbra serrate. Mantenere la posizione per 15 secondi e ripeterla per 5/6.

  • Per la fronte: bloccare con gli indici la parte superiore delle sopracciglie e sforzare di sollevare gli angoli delle sopracciglia verso la fronte come per aggrottarla. Rimanere in questa posizione per 10 secondi facendo inizialmente 3/4 ripetizioni.
  • Per il contorno labbra basta inserire gli indici ai lati della bocca, tirando verso l'esterno. Nello stesso momento opporre resistenza con i muscoli delle guance per una decina di secondi. Ripetere l'esercizio per 10 volte.
  • Per il collo e doppiomento bisogna portare la lingua sull'arcata dei denti e premere contro la gengiva, mantenendo per alcuni secondi la posizione della lingua stessa. In questo modo si garantisce tensione sia ai muscoli della bocca che del collo. Ripetere 20 volte. Questo è comunque un esercizio che può essere fatto anche durante tutta la giornata.

Un altro importante strumento sono i massaggi al viso: durante un massaggio facciale infatti, i muscoli del viso vengono stimolati e questo aiuta a tonificarli e a ridurre la flaccidità della pelle. Inoltre il massaggio aiuta il rilassamento dei muscoli tesi che possono contribuire alla formazione di rughe e pieghe. Si consiglia di utilizzare sempre una crema, meglio se antiaging.

Massaggio viso
I movimenti da fare per un corretto massaggio facciale che riattiva la circolazione, tonifica i muscoli e stimola la produzione di collagene

Per eseguirli correttamente, come nell'immagine, si parte sempre dal mento per risalire fino alla fronte e all'attaccatura dei capelli. Dal mento ci si sposta verso gli zigomi con movimenti morbidi e da lì, andare verso le orecchie e le tempie. Per la fronte, bisogna massaggiare (sempre con le dita delle mani distese) tendendo la cute in senso verticale, dall'arcata sopracciliare fino all'attaccatura dei capelli.

Trattamenti da fare in istituto

È fondamentale, per i trattamenti in istituto è affidarsi sempre a centri specializzati e di comprovata fiducia. Sotto un elenco di alcune tecniche mirate efficaci.

Radiofrequenza

Si trasmette calore agli strati cutanei profondi senza interessare quelli superficiali, sotto forma di onde elettromagnetiche. Le fibre di collagene vengono denaturate e questo stimola la produzione di nuove cellule.

Il Laser CO2 Frazionato

Aiuta a combattere il cedimento del viso. Il laser, tramite l'energia di un raggio che viene per l'appunto frazionato, produce la contrazione del collagene che a sua volta provoca la conseguente tensione dei tessuti e stimola la produzione di elastina.

Mi Line Beauty Lifting Therapy

Si tratta di un'assoluta novità e combina scienza, cosmetica avanzata e filosofie olistiche. Nasce da una combinazione di tecniche di digitopressione e movimenti specifici. Questa terapia cosmetica stimola la muscolatura di viso, collo e decolleté in modo mirato, creando un effetto lifting naturale che favorisce la produzione di collagene ed elastina. Fonde i principi benefici di diverse tecniche in un’unica esperienza, per garantire risultati mai visti prima: Effleurage, Petrissage, Attrito (pressione circolare), Tapotement, Cat Walk, Vibrazioni, Flat Press. Queste tecniche si coniugano a due filosofie olistiche di straordinaria importanza: la digitopressione e la riflessologia. Questo mix permette di ottenere risultati senza precedenti per la bellezza e la salute della pelle.

Il trattamento con il filler

Si tratta di una infiltrazione di acido ialuronico in determinate zone del viso tramite una tecnica non invasiva. Consente di idratare i tessuti e soprattutto di correggere la perdita di volumi sul volto, eliminando le imperfezioni, rimodellando e ringiovanendo il viso.

Ultherapy

È il primo lifting non chirurgico con 4 approvazioni FDA. Gli ultrasuoni microfocalizzati rigerano la pelle in profondità andando a riparare e sostituire le fibre di collagene.

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