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Milan, è fatta per Loftus-Cheek: ecco come giocherà nel centrocampo di Pioli

Il centrocampista inglese, acquistato dal Chelsea, ha firmato un contratto fino al 2027. Nel centrocampo di Pioli sarà il sostituto naturale di Tonali

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Milan, è fatta per Loftus-Cheek: ecco come giocherà nel centrocampo di Pioli

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Ruben Loftus-Cheek è ufficialmente un giocatore del Milan. Il centrocampista inglese, dopo le visite mediche di giovedì alla Madonnina ed essere passato poi al Centro Ambrosiano dove ha completato la procedura per l'ottenimento dell'idoneità sportiva, si è successivamente trasferito in sede per la firma con il club rossonero. Per l'ex Chelsea contratto da 4 milioni di euro a stagione che lo legherà al Milan fino al 2027.

Loftus-Cheek arriva dal Chelsea per 18,5 milioni di sterline bonus compresi (21,5 milioni di euro circa): nessun prestito con obbligo di riscatto a fine stagione, come avrebbe preferito il Milan, il trasferimento in rossonero è a titolo definitivo. Il centrocampista andrà a occupare uno slot da extracomunitario, che sembrava inizialmente destinato al giapponese Kamada. Al Milan ritroverà il connazionale Fikayo Tomori, con cui è cresciuto nelle giovanili dei Blues, prima di approdare, entrambi, in prima squadra.

Dall'esordio con Mou al feeling con Sarri

Glenn Hoddle, ex Ct della nazionale inglese, lo ha paragonato a Michael Ballack per struttura fisica e stile di gioco. Per l’altezza (191 cm), unita a una buona dose di agilità e visione, è stato accostato anche a Paul Pogba, ma Loftus-Cheek ha dichiarato di ispirarsi soprattutto a Zinedine Zidane, l’idolo di quando era bambino. Piede destro, è in grado di svolgere entrambi le fasi di gioco, come testimoniato da tutti i ruoli ricoperti in carriera, in costante evoluzione a seconda degli avvicendamenti sulla panchina del Chelsea.

L'approdo in prima squadra nel 2014, con José Mourinho, che lo impiega da trequartista centrale nel 4-2-3-1. Trova meno spazio con l’arrivo di Antonio Conte, che lo schiera attaccante volendo sfruttare appieno le sue abilità nel gioco aereo. Nella stagione 2017/18 va in prestito al Crystal Palace, prima di tornare l’anno successivo con Maurizio Sarri in panchina. Iniziata la stagione da riserva, Loftus-Cheek guadagna man mano la fiducia del tecnico toscano, che lo schiera da mezzala.

Quell’annata rimane la migliore della sua carriera: 10 gol e 5 assist in 40 presenze, nonostante l’infortunio al tendine d’achille che lo costringe a saltare la finale di Europa League vinta contro l’Arsenal. Non a caso Sarri lo avrebbe rivoluto alla Lazio. Dopo la parentesi al Fulham nel 2020/21, prima Tuchel e poi Potter lo riadattano anche a centrale di difesa e terzino. Le prestazioni altalenanti lo allontanano però dal giro dell'Inghilterra, con cui disputò i Mondiali 2018.

Come giocherà nel centrocampo di Pioli

Loftus-Cheek può essere il sostituto naturale di Tonali, in mediana nel 4-2-3-1, il modulo preferito da Pioli e già testato con Mourinho, che però lo faceva giocare dietro agli attaccanti. Per cui non è da escludere, quindi, l’eventuale impiego da trequartista, nella posizione di Brahim Diaz, rientrato al Real Madrid dopo il prestito. Allo stesso modo, grazie all’esperienza a destra maturata nel tempo, è possibile che venga usato anche nel ruolo ricoperto in stagione da Saelemaekers e Messias.

Il centrocampista classe '96 ha affrontato il Milan da avversario nella doppia sfida della fase a gironi dell’edizione della Champions League appena conclusa, rientrando tra i protagonisti della doppia vittoria contro i rossoneri. Nel primo confronto, 3-0 a Stamford Bridge, ha anche fornito a Fofana l’assist per il gol del vantaggio.

In entrambi i casi ha giocato da mediano, il ruolo a cui è più abituato.

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