Calcio

Una Roma cinica schianta 4-1 il Monza: in gol sia Lukaku che Dybala

Continua il momento perfetto dell'undici di De Rossi che soffre un po' ma riesce ad approfittare al meglio degli spazi concessi dal Monza per portarsi a casa tre punti d'oro nella corsa per l'Europa

Una Roma cinica schianta 4-1 il Monza: in gol sia Lukaku che Dybala
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Continua il momento d’oro della Roma, che torna a casa da un campo mai semplice come l’U-Power Stadium con tre punti preziosi nella lotta per l’Europa. L’undici di De Rossi non è brillante come nelle ultime settimane ma sa colpire quando un Monza coraggioso si lancia a caccia della vittoria. Ad aprire i conti con una serpentina in area è Pellegrini mentre poi è la premiata ditta Dybala-Lukaku a chiudere un perentorio uno-due nel finale del primo tempo.

Il Monza comunque sfiora un paio di volte la rete per poi essere punito da una splendida punizione di Dybala al 63’. L’undici di Palladino prova fino alla fine a riaprire la partita ma è poco preciso davanti alla porta. Il rigore trasformato da Paredes e la gran botta di Andrea Carboni rendono il finale di partita meno noioso. Tre punti d’oro per la Roma, che torna a fare la voce grossa e sorpassa momentaneamente l’Atalanta al quinto posto.

Le scelte dei tecnici

Il Monza è costretto a qualche modifica prima di affrontare la Roma, a partire dalla staffetta in difesa tra lo squalificato Izzo e Caldirola. Accanto a Gagliardini, confermato sulla mediana, scende in campo Bondo, con l’avanzamento di Pessina sulla tre quarti. Dietro all’unica punta Djuric niente spazio per Valentin Carboni, che stavolta partirà dalla panchina.

Palladino Monza Roma

De Rossi decide di tornare al 4-3-3, affidandosi a Lukaku al centro del tridente, affiancato dai rapidi Dybala ed El Shaarawy. Visto che Karsdorp non è ancora al 100%, a destra spazio ancora a Kristensen, affiancato a Mancini e Ndicka al centro mentre a sinistra nuova maglia da titolare per Angelino. Nessun cambio, invece, al centrocampo, dove Cristante e Paredes supporteranno il capitano Pellegrini.

Roma, 2 gol in 4 minuti

L’approccio alla partita dei padroni di casa è ottimo, tanto che dopo soli 43 secondi i brianzoli si presentano al tiro. Dopo un passaggio sbagliato di Kristensen, Carboni mette un cross immediato sul quale Djuric prova la girata al volo. Ottima l’esecuzione, meno la mira, visto che colpisce in pieno Ndicka. Il difensore rimane a terra dolorante per diversi minuti ma riesce a rientrare in campo. Partita un po’ spigolosa, così è Gagliardini a finire a terra poco dopo: la Roma si rende pericolosa quando il cross di Angelino trova la deviazione di testa di Cristante sul palo lontano. Di Gregorio si assicura che la sfera finisca fuori prima di esser costretto ad una gran parata quando Pellegrini approfitta di un uno-due con Lukaku per mettere un destro velenoso a fil di palo. Il Monza, però, non soffre troppo la personalità della Roma, trovando il modo di colpire in ripartenza: Colpani mette un bel cross dalla destra sulla quale arriva Djuric di testa. A negare il gol all’avanti bosniaco ex Salernitana è il palo ma sul rovesciamento di fronte la Roma trova il gol del vantaggio. Angolo di Dybala e cross a rientrare sul quale Cristante mette un bel piattone che batte Di Gregorio: la posizione dell’argentino è dubbia e dopo un lungo controllo al Var, il signor Piccinini annulla per fuorigioco.

Di Gregorio Monza Roma

Al 25’, dopo la sostituzione forzata di un dolorante Gagliardini con Valentin Carboni la sfortuna si accanisce sulla Roma: dopo un giallo che forzerà Kristensen a saltare la sfida con la Fiorentina, il difensore si fa male ed è costretto a lasciare il posto a Celik. Se la Roma non convince, il Monza trova spazio sulla destra con Birindelli che entra in area e, invece di appoggiare al liberissimo Dany Mota, prova un difficile diagonale che esce di poco. Gol sbagliato, gol preso. Poco dopo è infatti la Roma a trovare il vantaggio: Pellegrini combina bene con Lukaku, prezioso nel suo gioco spalle alla porta, si libera di Birindelli e mette la sfera alla base del palo. Dopo la 50a rete del capitano con la maglia giallorossa, i capitolini approfittano dello sbandamento dei padroni di casa per raddoppiare: stavolta è Dybala dalla sinistra a fornire un gran pallone a Romelu Lukaku, che impallina Di Gregorio con il sinistro. Il belga torna in gol dopo ben 42 giorni ma il Monza prova con insistenza almeno ad accorciare le distanze nel lungo recupero concesso dall’arbitro. Nel finale, però, sono ancora i giallorossi a sfiorare il 3-0: cross teso di Celik sul quale si allunga Lukaku, trovando però il piede di Di Gregorio, che tiene vive le speranze dei padroni di casa.

Pellegrini celebrazione Monza Roma

Il Monza spinge, la Roma segna

Se De Rossi può essere soddisfatto dal fatto che, per la prima volta dal 2016/17, la Roma ha due attaccanti in doppia cifra (Lukaku-Dybala ora, Dzeko-Salah allora), il doppio vantaggio non è del tutto rassicurante, visto che il Monza comunque ha fatto vedere buone cose. Palladino non è soddisfatto della tenuta del centrocampo e decide di passare alla difesa a tre inserendo Kyriakoupolos al posto di Colpani. Il Monza si presenta dalle parti di Svilar al 49’ con una bella azione conclusa però in maniera non perfetta: i biancorossi si fanno largo sulla destra con Birindelli che mette un cross perfetto al centro. Djuric, dimenticato dai centrali giallorossi, controlla bene ma spara ampiamente sopra la traversa. Grossa occasione sprecata dai brianzoli, che approfittano di una Roma rientrata in campo senza la determinazione dimostrata nel primo tempo. Al 53’ è Andrea Carboni a staccare bene di testa deviando un calcio d’angolo poco sopra la traversa, un segnale preoccupante che spinge De Rossi a scuotere i suoi. Nonostante un accenno di pressing degli ospiti, a tenere in mano il pallino del gioco è fermamente il Monza.

Svilar parata Monza Roma

Al 58’ doppio cambio per la Roma, con Chris Smalling che prende il posto di Angelino mentre Bove sostituisce il capitano Pellegrini ma sono sempre i brianzoli a controllare il ritmo della partita, cercando almeno di accorciare le distanze. Alla Roma, però, basta poco per trovare il gol del 3-0: su una punizione concessa da un brutto intervento di Bondo su Cristante, Paulo Dybala mette un arcobaleno delizioso che si infila tra i guantoni di Di Gregorio ed il palo lontano. A questo punto Palladino si gioca il tutto per tutto: fuori un Dany Mota non brillante, spazio per Daniel Maldini, sperando che il talento del Milan possa almeno rendere più interessante il finale di partita. Il laterale ci prova subito, seminando un paio di difensori ma non riesce ad imprimere forza al suo sinistro, facile preda di Svilar. Poco dopo è il suo bel cross sul quale Valentin Carboni si tuffa mandando il colpo di testa poco sopra la traversa. Al 76’ nuovo doppio cambio per De Rossi, che inserisce Huijsen e Baldanzi al posto di Mancini e Dybala ma la Roma sembra in grado di controllare facilmente le velleità offensive dei padroni di casa.

Dybala celebrazione Monza Roma

I capitolini si rendono pericolosi poco dopo, quando El Shaarawy conquista un pallone a centrocampo e poi costringe la difesa a mettere in calcio d’angolo il suo tiro. Sull’azione successiva, mischia in area piccola e Bondo esagera nel trattenere Huijsen, che cade a terra: sul momento Piccinini fa cenno di continuare ma viene richiamato al Var e concede la massima punizione. Sul dischetto si presenta Paredes e l’argentino è glaciale nell’infilare la sfera al sette: 4-0 per gli ospiti. Palladino concede qualche minuto ad Akpa-Akpro e Giulio Donati al posto di Caldirola e Djuric ma, a questo punto, si aspetta solo il triplice fischio. È proprio in questo momento che Andrea Carboni pesca il jolly, lasciando partire un gran sinistro da fuori area che si infila sotto la traversa. Non c’è tempo per altro, all’ex Brianteo finisce 4-1 per la Roma.

Il tabellino

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Caldirola (84’ Akpa-Akpro), Pablo Marì, A. Carboni; Gagliardini (22’ V. Carboni), Bondo; Colpani (46’ Kyriakopoulos), Pessina, Mota (65’ Maldini); Djuric (84’ Donati). Allenatore: Raffaele Palladino

ROMA (4-3-3): Svilar; Kristensen (27’ Celik), Mancini (76’ Huijsen), Ndicka, Angelino (58’ Smalling); Cristante, Paredes, Pellegrini (58’ Bove); Dybala (76’ Baldanzi), El Shaarawy, Lukaku. Allenatore: Daniele De Rossi

Marcatori: 37’ Pellegrini (R), 41’ Lukaku (R), 63’ Dybala (R), 81’ Paredes (rig) (R), 86’ A. Carboni (M)

Ammoniti: 24’ Kristensen (R), 47’ Angelino (R), 58’ Svilar (R), 61’ Bondo (M), 83’ Cristante (R)

Espulsi: nessuno

Arbitro: Marco Piccinini (Forlì)

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