Calcio

Scommesse, Tonali verso il patteggiamento: un anno di squalifica in vista

Il centrocampista del Newcastle seguirà la stessa strada intrapresa da Nicolò Fagioli. Per l'ex Milan la pena potrebbe essere più severa per aver scommesso anche sulla sua squadra quando giocava con i rossoneri

Scommesse, Tonali verso il patteggiamento: un anno di squalifica in vista

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Per Sandro Tonali sta per arrivare il giorno della verità per quanto concerne il caso sulle scommesse. I legali dell'ex centrocampista del Milan, oggi in forza al Newcastle, hanno incontrato a Roma il procuratore federale Giuseppe Chiné. Le parti stanno lavorando per raggiungere un accordo in "stile Fagioli", ovvero con un patteggiamento che prevede un grandissimo sconto di pena e tra le fila del suo entourage filtra ottimismo e ci si augura che la fumata bianca possa giungere entro fine settimana, molto probabilmente anche prima.

Si punta ad ottenere una squalifica di massimo un anno, anche di dieci mesi nel migliore dei casi, accompagnata però da alcune pene accessorie e un percorso rieducativo al fine di sensibilizzare giovani e calciatori sul tema scommesse che hanno inguaiato proprio lo stesso Tonali. La posizione del 23enne ex Milan, però, sembra più grave rispetto a quella di Nicolò Fagioli visto che avrebbe scommesso più di una volta sul Milan, e nel periodo in cui militava in rossonero. Per questa ragione si pensa che la pena sarà più dura rispetto a Fagioli con qualche mese in più proprio per aver puntato sul Diavolo. L’obiettivo dei legali di Tonali è quello di ratificare velocemente l’accordo visto ceh affinché la squalifica con il patteggiamento diventi ufficiale serve prima il via libera del presidente della Figc, Gabriele Gravina, e della Procura Generale dello Sport.

Il Newcastle sta vicino al giocatore

La società inglese, che in estate ha investito 70 milioni di euro per il suo cartellino, ha dichiarato apertamente di voler stare vicino al suo giocatore e anche i tifosi dei Magpies hanno fatto altrettanto mostrando tutta la solidarietà al 23enne ex Brescia durante l'ultimo match di campionato.

Il giocatore è apparso distrutto per l'illecito commesso, con il suo agente Giuseppe Riso che ha confermato come il ragazzo stia già iniziando a combattere questa "malattia". Una cosa è certa: la sua stagione, come quella del centrocampista della Juventus, è già finita e ora servirà calma e sangue freddo per resettare tutto e una volta terminata la squalifica ripresentarsi al grande calcio completamente riabilitati e "guariti".

Al momento la solidarietà di Newcastle, Juventus, Milan e tifosi nei confronti dei due giocatori è la cosa più importante e preziosa a cui si possono aggrappare.

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