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"Vesuvio...". L'insulto choc a Napoli del calciatore della Roma

Spunta un video che vede protagonista Nicola Zalewski mentre intona il classico coro da stadio contro Napoli

"Vesuvio...". L'insulto choc a Napoli del calciatore della Roma

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Insulta la città di Napoli con un coro discriminatorio nel mezzo di un aperitivo in riva al mare. È successo a Nicola Zalewski, giovane esterno della Roma, che tra sorrisi, cocktail e braccia alzate si è lasciato decisamente troppo andare mentre si trovava in vacanza a Ibiza con degli amici. I cori da stadio intonati durante una serata al famoso locale Ushuaïa non lasciano purtroppo molti dubbi nei confronti del calciatore giallorosso. "Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta", cantano i giovani attorno ad un tavolo, con risate che hanno coinvolto quindi anche il giocatore polacco della Roma. Il protagonista ha così cantato uno dei tanti cori discriminatori in cui il vulcano viene tirato in ballo dalle tifoserie rivali dei campioni d'Italia, sulle note di "Free from desire". Senza dimenticare, tra l'altro, che la rivalità tra i tifosi partenopei e i supporter giallorossi è ancora fortissima e di certo questi gesti non aiutano per nulla a riconciliarsi.

Il precedente del 2021

Si profila dunque un nuovo caso per Zalewski, che già due anni fa era stato (suo malgrado) oggetto di un altro video diffuso sui social network e che aveva scatenato un polverone. Siamo infatti nel 2021, a pochi mesi dal suo esordio con la maglia giallorossa: il giovane esterno della Roma si trova insieme all’amico trapper Zep Dembo in un locale di Monti. L'amico accende il cellulare e si riprende rivolgendosi a José Mourinho: "Ahó, Mourinho, te dico la verità, stasera st'amico pippa. Ahó Mourinho, stasera pippamo. Stamo a pippa’, José, Stamo a fa' schifo". Al suo fianco di vede Zalewski che ride, insieme a un'altra persona.

Ora la Roma (insieme a Napoli) aspetta le sue scuse

Quel filmato arrivò in un momento particolarmente difficile della vita di Zalewski, visto che il 21enne aveva perso il papà da poco più di una settimana. Ai dirigenti giallorossi spiegò dicendo di non esser riuscito a cogliere quanto il suo amico stesse dicendo nel momento ripreso dal cellulare. Poi, a far dimenticare il filmato, arrivò la vittoria della Conference League (nella sua prima storica edizione della competizione internazionale per club) e un'ottima stagione anche dal punto di vista personale. Un contesto ben diverso da quanto accaduto invece ad Ibiza, dove Zalewski si è reso protagonista indiretto del filmato, ma è ben consapevole del testo cantato da lui e dagli amici. Uno scivolone che potrebbe avere, questa volta, delle conseguenze disciplinari pesanti a meno di una settimana dal raduno di Trigoria per potere preparare la nuova stagione calcistica.

In attesa delle sue scuse.

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