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Bonus pedaggi autostradali, chi può richiederlo e da quando parte

Riguarda tutti i veicoli adibiti al trasporto di cose e con classe ecologica uguale o superiore all’Euro 5. Si potrà richiedere a partire dal 5 giugno. Tutte le informazioni

Bonus pedaggi autostradali, chi può richiederlo e da quando parte

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È in arrivo una buona notizia per gli automobilisti che potranno usufruire della riduzione dei pedaggi autostradali per gli spostamenti effettuati nel 2022. Sono state pubblicate le disposizioni relative al bonus in Gazzetta ufficiale.

La procedura

A partire dalle ore 9 di lunedì 5 giugno 2023 e fino alle ore 14 del giorno 11 giugno 2023 sarà possibile avviare la procedura di richiesta della riduzione dei pedaggi autostradali. Si potrà richiedere il bonus attraverso il Portale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori nella sezione “Pedaggi”. Inoltre, questa fase riguarda i soggetti che hanno precedentemente inviato la domanda di prenotazione, dalle ore 9 del 26 giugno 2023 e fino alle ore 14 del 21 luglio 2023 si potrà effettuare l’inserimento dei dati e della firma per poi procedere all’invio della domanda.

I requisiti

Per accedere al bonus i veicoli devono essere adibiti al trasporto di alimenti, oggetti o altri elementi e appartenere alla classe ecologica superiore o uguale all’Euro 5 oppure ad alimentazione alternativa o elettrica. Il titolare per beneficiare del rimborso deve aver cumulato fatture, relative al pedaggio autostradale nell’anno 2022, per un totale di 200.000. Inoltre la riduzione sarà proporzionale al valore delle fatture e non potrà superare il 13% del fatturato annuo. Potranno richiedere il contributo le persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi, le cooperative aventi i requisiti mutualistici, di cui all’art. 26 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577 e successive modificazioni, i consorzi o società consortili costituiti a norma del libro V, titolo X, capo I, sezione II e II-bis del codice civile, aventi nell’oggetto l’attività di autotrasporto e iscritti sempre all’Albo nazionale degli autotrasportatori. Inoltre potranno richiederlo le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi o raggruppamenti aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione europea titolari di licenza comunitaria rilasciata ai sensi del regolamento CE n. 1072/2009 del 21 ottobre 2009 e le imprese o i raggruppamenti aventi sede in Italia esercenti attività di autotrasporto in conto proprio titolari di licenza in conto proprio di cui all’art. 32 della legge 6 giugno 1974, n. 298. Anche le imprese o i raggruppamenti aventi sede in altro Paese dell’Unione europea che esercitano l’attività di autotrasporto in conto proprio, potranno fare richiesta del bonus.

Il calcolo del pedaggio

Per quanto riguarda il sistema di classificazione per il calcolo del pedaggio, i veicoli devono appartenere alle classi: B, 3, 4 o 5 se basato sul numero degli assi e della sagoma dei veicoli stessi.

Inoltre, i mezzi possono rientrare nelle classi 2, 3 o 4 se volumetrici.

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