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Caro Ferragosto: in arrivo un altro salasso per le famiglie

La Cisl chiede il contributo di solidarietà. Per il pranzo del 15 agosto previsto un aumento di 330 milioni di euro

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Resta l’incubo rincari anche a Ferragosto infatti le famiglie italiane dovranno sborsare complessivamente 330 milioni di euro in più per il pranzo del 15 agosto. I dati sono particolarmente preoccupanti e a rimetterci saranno, come sempre, i cittadini. Ecco tutti gli aumenti estivi.

Il contributo di solidarietà

Preoccupa molto l’estate dei rincari, i listini segnano incrementi importanti e, molto spesso, si tratta di crescite a due cifre. A questo proposito il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, chiede un contrasto al carovita tramite un contributo di solidarietà da parte di realtà che in questi anni, a suo dire, hanno avuto fatturati d'oro. La proposta riprende il modello della tassa sulle banche.

I rincari

Preoccupa molto il caro carburanti, infatti i prezzi hanno superato i 2 euro al litro e sono in continua salita. Le cifre delle pompe hanno contribuito ad aumentare i costi dei beni di prima necessità, considerando che più dell'80% delle merci viaggia su strada in Italia. Nel Belpaese anche i prezzi dei servizi turistici hanno subito un rincaro che oltrepassa il 240% e, per questa ragione, gli italiani scelgono delle mete diverse per le loro vacanze estive, per esempio dove una cena di pesce costa la metà, circa 20 euro. Queste cifre hanno portato a un calo in Italia del turismo del 30%. Il noto chef Gianfranco Vissani, ha affermato in merito alla questione: "Le famiglie italiane soffrono la situazione economica, fare spesa è diventato un lusso e poi mancano gli stranieri che arrivavano dall'est Europa e in particolare i russi".

Italia e Albania a confronto

Visto l’importante successo che ha riscosso l’Albania in qualità di meta delle vacanze estive italiane, Consumerismo No profit ha messo a confronto sei località di mare albanesi con lo stesso numero di destinazioni balneari italiane. Nel Belpaese le tariffe minime delle strutture ricettive risultano più care mediamente del 130% rispetto all'Albania, con incrementi del 248% per gli hotel particolarmente rinomati. Anche i prezzi dei ristoranti sono più competitivi nel paese che si trova nella penisola balcanica: infatti un pasto completo a base di pesce costa infatti in media nei ristoranti albanesi tra i 20 e i 25 euro a persona, in Italia le cifre vanno dai 45 ai 65 euro a testa. Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo, ha affermato: "Gli abnormi rincari praticati da alberghi, stabilimenti balneari, ristoranti e servizi turistici in Italia stanno modificando profondamente le scelte degli italiani. Non è certo un caso se si registra un calo del 30% delle presenze di connazionali presso le principali località balneari".

Il pranzo di Ferragosto

Per quanto riguarda il tradizionale pranzo di Ferragosto si stima che gli italiani spenderanno mediamente il 10,7% in più rispetto al 2022. I dati di Assoutenti affermano che chi invece sceglierà il ristorante dovrà considerare di spendere circa il 5,3% in più.

A questo proposito secondo le stime Coldiretti, più di un terzo della spesa turistica di italiani e stranieri durante l’estate 2023 verrà destinato ai pasti in ristoranti, pizzerie e acquistare cibo di strada, per un valore complessivo che supera i 15 miliardi di euro.

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