Cittadini

In ferie per più di 12 giorni? Ecco quando va comunicato al Fisco

L’Agenzia delle entrate chiede di comunicare l’interruzione dell’attività nel caso in cui si superi il limite temporale. Chiusura stagionale e inutilizzo temporaneo sono tra le casistiche incluse

In ferie per più di 12 giorni? Ecco quando va comunicato al Fisco

Ascolta ora: "In ferie per più di 12 giorni? Ecco quando va comunicato al Fisco"

In ferie per più di 12 giorni? Ecco quando va comunicato al Fisco

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Le ferie arrivano anche per i commercianti che però dovranno comunicarle all’Agenzia delle entrate. Il nuovo adempimento specificato all’interno del provvedimento direttoriale sulla lotteria istantanea afferma che coloro che sono dotati di registratore telematico dei corrispettivi e andranno in vacanza per più di dodici giorni dovranno segnalarlo all’ente di controllo fiscale.

Il provvedimento

Il provvedimento in questione riguarda lo scorso 18 gennaio ed è il numero 15943. All’interno della disposizione sono state inserite le nuove indicazioni che introducono i cambiamenti sulla “Lotteria istantanea” e provvedimenti in merito alle funzionalità dei Registratori telematici inerenti all’interruzione dell’attività. Nel caso in cui vi siano ferie lunghe, chiusura stagionale, l’inutilizzo temporaneo e altro, sempre oltre i dodici giorni, o nel caso in cui l’esercente non riuscisse a definire la durata del periodo di inattività, sarà necessario predisporre la funzionalità “fuori servizio”. Si tratta del codice 608 collegato al magazzino e al periodo di inattività. La finalità è quella di comunicare al sistema l’inizio del periodo di inoperosità. Una volta riattivato, il registratore telematico ritornerà in servizio alla prima trasmissione utile.

Le specifiche

Nel caso in cui il periodo di chiusura o di interruzione sia inferiore a dodici giorni non sarà necessario effettuare alcuna segnalazione e, di conseguenza, non ci saranno anomalie. Nell’ipotesi in cui il periodo di chiusura o di interruzione sia superiore alle tempistiche definite verrà inoltrata una comunicazione tramite Pec (posta elettronica certificata). Il contribuente dovrà informare l’ufficio delle entrate spiegando il motivo della mancata trasmissione della sospensione o dello stop totale come ferie, chiusura stagionale malattia e altro. Il flusso di dati trasmesso dal registratore dovrà coincidere con quello di chiusura e apertura della cassa e, successivamente, l’Agenzia delle entrate svolgerà i controlli.

Modalità di comunicazione

Secondo le specifiche tecniche non è previsto alcun obbligo preventivo di effettuare la comunicazione. Saranno necessari dei chiarimenti da parte dell’Agenzia delle entrate visto che, come anticipato, queste informazioni sono racchiuse nelle informazioni fornite. L’adempimento riguarda la parte dedicata al software del registratore telematico che, attraverso un’apposita funzione, dovrebbe trasmettere la comunicazione o, quantomeno, una segnalazione di sospensione delle attività. Inoltre l’esercente può comunicare anche tramite il sito web dell’Agenzia delle entrate mettendo il registratore telematico “Fuori servizio”. Per i modelli approvati dopo il 30 giugno 2023, 1.2 del provvedimento in commento n.

15943/2023, esiste una specifica opzione mentre per coloro che risalgono a prima della data appena citata esiste la possibilità di richiedere, in assenza della procedura, un aggiornamento del software, con conseguente adeguamento del registratore telematico alle nuove specifiche tecniche, si tratta della versione 11.

Commenti