Le dimissioni dall'ospedale, poi il malore sullo yacht: inchiesta sulla morte del top managare

Nella notte tra venerdì e sabato Fabio Attilio Cairoli, 58 anni, top manager di lgt e Global Lottery, si è sentito male mentre si trovava sullo yacht di sua proprietà a largo dell'Isola del Giglio. Dopo un check up all'ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello (Toscana) è tornato sul panfilo con una diagnosi di Fuoco di Sant'Antonio. Ma poi è stato colto da un nuovo malore, questa volta fatale: è morto nel giro di 24 ore dalle dimissioni dall'ospedale. Un decesso sospetto per la procura di Grosseto che ora ha aperto un fascicolo d'inchiesta ipotizzando il reato di omicidio colposo a carico di ignoti.

Il dolore al petto e le analisi in ospedale

Dal primo malore alla morte sono passate soltanto 48 ore. Nella tarda serata di venerdì, il manager ha accusato uno strano malessere e dei dolori al petto. Allarmato, ha deciso di lasciare lo yacht per raggiungere col traghetto la terraferma e presentarsi all'ospedale di Orbetello. Qui i medici lo hanno sottoposto agli accertamenti di routine - esami del sangue ed elettrocardiogramma - e a una visita cardiologica. Secondo quanto apprende il Corriere.it, sarebbe stato dimesso ancora prima che fossero disponibili i risultati dei controlli con una diagnosi di Fuoco di Sant'Antonio.

Il malore fatale

Tornato sul suo yacht, nella serata di sabato, il top manager ha accusato un nuovo malore. I familiari hanno subito dato l'allarme: il medico che si trova sull'isola ha chiesto anche l'intervento di un elicottero. Giunti sul posto, i soccorritori hanno tentato di rianimarlo, facendogli anche un massaggio cardiaco. Nulla da fare: Carioli è morto ancor prima che l'elisoccorso potesse trasportarlo sulla terraferma. Ieri la salma è stata trasportata all'obitorio, in attesa dell'autopsia disposta dalla procura. Chi indaga ipotizza che possa essere stato trascurato un campanello d'allarme.

Chi era il manager

Laureato in Economia e Commercio all'Università Cattolica di Milano, Fabio Attilio Cairoli era un manager di successo. Aveva ricoperto importanti incarichi dirigenziali alla Motorola Italia e alla Kraft.

Poi era approdato alla lgt e Global Lottery, che gestisce tra gli altri Lottomatica, Lotteria Italia e Gratta e Vinci.