Cronaca giudiziaria

"Picchiata e stuprata dallo straniero". Il racconto choc della vittima

Un ventottenne straniero dovrà rispondere di violenza sessuale nei confronti della titolare di un centro massaggi della provincia di Treviso. E in aula, la vittima ha ripercorso quei momenti: "Sono stata aggredita e stuprata"

"Picchiata e stuprata dallo straniero". Il racconto choc della vittima

"Appena entrato nel mio negozio, si è diretto verso di me e mi ha aggredita. Poi mi ha strappato di dosso i pantaloni e la biancheria e mi ha stuprata". Questa la testimonianza-choc resa dalla titolare di un centro massaggi situato in provincia di Treviso, durante la prima udienza del processo apertosi nelle scorse ore. Sul banco degli imputati è finito un uomo di 28 anni originario del Pakistan e domiciliato nel Lazio (nell'hinterland viterbese, per la precisione) già detenuto in carcere da qualche mese con le accuse di violenza sessuale e lesioni personali. Stando a quanto riportato dal sito ViterboToday, i fatti risalirebbero ad un anno fa: lo straniero sarebbe entrato nell'esercizio commerciale per dirigersi verso la proprietaria, pretendendo di consumare un rapporto sessuale.

Non si trattava della prima minaccia rivoltale, sulla base di quanto dichiarato dalla vittima cinquantenne: già nei giorni precedenti il giovane si presentò con le medesime intenzioni (non esitando ad aggredirla) ma abbandonò il campo quando la donna riuscì a liberarsi dalla sua morsa rifilandogli un calcio nello stomaco. L'extracomunitario si ripresentò tuttavia il 5 aprile del 2022 e fu in quell'occasione che si sarebbe consumato lo stupro. "È entrato in negozio, gettandomi subito sul pavimento. Mi ha rifilato dei pugni in faccia e sono di nuovo caduta per terra. Ho cercato di oppormi, ma lui continuava a colpire con forza - ha raccontato la vittima in aula, ripercorrendo l'accaduto davanti al giudice - era la stanza dove si trovava il lettino per i massaggi e lui ha cercato di farmi avvicinare al materasso. Poi mi ha tolto i pantaloni, mi ha strappato la biancheria e mi ha stuprata. Non ricordo quanto sia durata la violenza, penso tra i tre e i quattro minuti. Poi si è rivestito ed è andato via".

La donna, uscita di corsa dalla propria attività commerciale in evidente stato di choc, quel giorno venne soccorsa in primis da alcuni passanti che non hanno potuto fare a meno di notarne il volto tumefatto e i numerosi ematomi. L'aggredita venne poi trasportata presso il pronto soccorso locale, dove le è stato riscontrato un trauma cranico.

Il presunto stupratore non è tuttavia riuscito a far perdere le proprie tracce, se non temporaneamente: riconosciuto da un passante, sarebbe stato incastrato successivamente anche dalle telecamere del circuito di videosorveglianza della zona. Per il pakistano sono quindi da tempo scattate le manette. E nelle prossime settimane potrebbero esserci ulteriori sviluppi, per quanto concerne il procedimento giudiziario.

Commenti