Cronaca internazionale

Parigi, coltellate ai passanti. L’assalitore è un immigrato del Mali con permesso italiano

Attacco al coltello e con martello alla stazione Gare de Lyon di Parigi: un uomo di presunte origini maliane ha colpito tre persone prima di essere fermato dalla polizia. Darmanin: "Atto insopportabile"

Parigi, coltellate ai passanti. L’assalitore è un immigrato del Mali con permesso italiano

Ascolta ora: "Parigi, coltellate ai passanti. Preso l'assalitore: ha patente italiana"

Parigi, coltellate ai passanti. Preso l'assalitore: ha patente italiana

00:00 / 00:00
100 %

Attacco all'arma bianca alla stazione Gare de Lyon di Parigi. Almeno tre persone sono state accoltellate e colpite con un martello da un uomo di 32 anni che è stato arrestato dalla polizia. Stando alle prime informazioni, sarebbe di origine maliana e con permesso di soggiorno italiano, rilasciato nel 2019 e "ancora valido". Così ha spiegato il prefetto di polizia Laurent Nuñez. Addosso, stando a quanto riferito dai poliziotti francesi, aveva in tasca un foglio per un appuntamento in una clinica psichiatrica di Torino. "Nel momento in cui ci parliamo, non ci sono elementi che suggeriscano che si tratti di un atto terroristico", ha dichiarato Nuñez.

Due dei feriti avrebbero ricevuto fendenti superficiali mentre il terzo sarebbe grave ma non in pericolo di vita. Al momento la polizia non è in grado di fornire maggiori informazioni sull'attacco né le ragioni per le quali l'uomo avrebbe agito. Fonti stampa, però, fanno sapere che l'assalitore avrebbe avuto con sé una patente italiana. Ogni pista resta comunque aperta per approfondimenti investigativi, anche se sembra esclusa definitivamente la pista terroristica.

"Questa mattina alla Gare de Lyon, un individuo ha ferito 3 persone con un coltello prima di essere arrestato. Una persona è gravemente ferita. Altri due sono più leggeri. A prendersi cura di loro sono stati i servizi di emergenza. Grazie a coloro che hanno trattenuto l'autore di questo atto insopportabile", ha dichiarato il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, con una nota rilasciata sui social. Sono tanti ora quelli che chiedono al governo quali siano i dispositivi di sicurezza che verranno messi in campo per le Olimpiadi, che si terranno della capitale francese tra pochi mesi. Sono attese milioni di persone a Parigi e la paura è che la città e il Paese non siano pronti a ogni evenienza.

"Il sospetto non avrebbe urlato durante la sua azione", riportano fonti di polizia ai media francesi. "I nostri più sentiti pensieri verso i feriti, vittime di questo attacco. L'ennesimo atto di violenza in una stazione che giustifica il rafforzamento della sicurezza dei trasporti. Più repressione e prevenzione! Non aspettiamo oltre", ha commentato il senatore Philippe Tabarot, Les Républicains.

Tra i feriti c'è anche una guardia di sicurezza, che è stata colpita mentre tentava di disarmare l'uomo.

Commenti