Cronaca internazionale

"Armato e pericoloso": il killer del Maine è ancora in fuga

Continua la fuga di Robert Card, 40 anni, l'uomo accusato di aver ucciso 18 persone in una sala da bowling e in un bar nello stato americano del Maine, negli Stati Uniti

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Caccia aperta negli Stati Uniti a Robert Card, il responsabile della sparatoria di massa verificatasi mercoledì a Lewiston, nel Maine. L'uomo, definito dalle autorità "armato e pericoloso", è un ex militare di 41 anni, istruttore di armi con problemi di salute mentale. I media statunitensi hanno diffuso alcune immagini del ricercato ripreso da una videocamera di sorveglianza durante l'assalto. Nella notte, polizia ed Fbi hanno circondato la casa di famiglia di Card, a Bowdoin, ma, dopo un'operazione durata almeno tre ore, hanno lasciato la proprietà per concentrare le ricerche altrove.

Una ricerca complessa

La notizia più rilevante è che il killer che ha massacrato 18 persone in due sparatorie nel Maine risulta ancora in fuga. Nel frattempo Lewinston, teatro della strage, è una città fantasma con ristoranti e locali chiusi, e le persone barricate in casa come espressamente richiesto dalle forze dell'ordine. La situazione è tuttavia molto delicata per una serie di svariate ragioni, in primis la formazione militare del ricercato. Card può infatti vantare una formazione come tiratore scelto e riservista dell'esercito statunitense, che lo rendono un bersaglio complicato da catturare.

"Questa è una persona che ha un addestramento militare. Ha un elevato livello di competenza nelle armi da fuoco, e pure la conoscenza delle tattiche militari, in particolare l’evasione e la strategia su come non essere scoperto", ha affermato Jonathan Wackrow, analista delle forze dell’ordine della Cnn.

Killer ancora in fuga

Card, due volte divorziato e padre di tre figli, ha alle spalle una serie di reati, inclusa la violenza domestica (una delle sue ex mogli ha ottenuto una ordinanza restrittiva a suo carico). Indiscrezioni di stampa sembrano escludere il movente politico: Card sarebbe un elettore indipendente, e in passato ha votato per l'ex presidente Barack Obama.

Almeno 18 persone hanno perso la vita e decine sono rimaste ferite nella sparatoria. Il responsabile ha aperto il fuoco sugli avventori di un locale circolo di bowling e in almeno tre luoghi diversi prima di darsi alla fuga.

Nella notte di ieri lo sceriffo della contea di Androscoggin, Eric Samson, ha riferito che le autorità hanno rinvenuto l'autovettura del sospettato, abbandonata circa 10 chilometri a sud di Lewiston. In un messaggio pubblicato su Facebook, l'ufficio dello sceriffo della contea ha sollecitato ancora una volta tutte le attività commerciali a rimanere chiuse per l'intera durata della caccia all'uomo. All'operazione sta partecipando anche la polizia statale, che ha sollecitato i residenti a rimanere in casa.

Esperienza con le armi

L'apparente esperienza di Card con le armi da fuoco rappresenta dunque un elevato livello di pericolo per qualsiasi potenziale confronto tra il fuggitivo e le forze dell'ordine. Michael Harrison, ex commissario di polizia di Baltimora, ha sottolineato la "capacità" di Card di "infliggere danni a così tante persone così in fretta" riferendosi al massacro da lui compiuto, aggiungendo che era preoccupato per per il fatto che il sospettato possa fare provocare gravi danni.

Card "potrebbe posizionarsi in modo da poter avere un incontro violento" con le forze dell'ordine, ha detto Harrison. Una sua eventuale resa, un suicidio o uno scontro violento con la polizia sono tutte conclusioni plausibili della ricerca.

Le ricerche, intanto, non si fermano.

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