Cronaca internazionale

Il blitz contro la scorta e la sparatorie: attimi di terrore per la nipote di Biden

Gli agenti del Secret Service avevano accompagnato Naomi Biden a Georgetown, quando tre persone hanno tentato di entrare in una delle vetture

Il blitz contro la scorta e la sparatorie: attimi di terrore per la nipote di Biden

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Paura per Naomi Biden, nipote del presidente americano Joe Biden. Secondo quanto riferito dai quotidiani esteri, alcune persone avrebbero infatti tentato di entrare in una delle vetture assegnate alla giovane, per la precisione una delle auto del Secret Service incaricato di proteggerla. A quanto pare si sarebbe verificata una sparatoria.

Momenti di tensione

Stando a quanto ricostruito dalla stampa americana, l'episodio si è verificato nella serata di ieri, domenica 12 novembre. Gli uomini del Secret Service avevano appena accompagnato Naomi Biden, figlia di Hunter Biden e Kathleen Buhle, nella zona di Georgetown, a Washington, quando è avvenuto l'assalto.

Tre persone hanno preso di mira una delle vetture del Secret Service che non aveva segnali di riconoscimento e hanno cercato di introdursi nel mezzo. È stato a quel punto che gli agenti della sicurezza hanno aperto il fuoco, mettendo in fuga gli individui, che si sono allontanati a bordo di un'auto rossa.

"Il 12 novembre intorno alle 23.58 nel quartiere Georgetown di Washington, DC, gli agenti dei servizi segreti hanno incontrato forse tre persone che rompevano una finestra su un veicolo governativo parcheggiato e non occupato", è quanto dichiarato in una nota ufficiale dal portavoce dell'agenzia Anthony Guglielmi e riportato dal New York Post.

Nessun ferito

Malgrado la sparatoria, nessuno è fortunatamente rimasto ferito. I tre soggetti, infatti, sono stati messi in fuga e al loro inseguimento si è lanciata una vedetta che opera come supporto alle unità. Del caso si stanno ora occupando gli agenti del dipartimento di polizia metropolitana di Washington e dei servizi segreti. Le autorità hanno confermato che domenica sera gli agenti incaricati di proteggere Naomi Biden erano fuori con la 29enne nel quartiere di Georgetown.

Al momento i funzionari non hanno rilasciato alcuna dichiarazione, ma è stato diramato un bollettino regionale affinché gli agenti di polizia del posto siano informati della situazione e pronti a individuare il veicolo utilizzato dai soggetti ricercati.

Resta da capire che cosa avessero intenzione di fare le tre persone.

Un semplice furto d'auto (reato, fra l'altro, in aumento nell'ultimo periodo) o qualcosa di più? Naomi Biden è stata debitamente informata dell'accaduto.

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