Cronaca locale

Scarcerato compie 13 rapine in 18 giorni: 47enne torna dietro le sbarre

L'uomo si era messo all'opera il giorno successivo alla scarcerazione: si parla di un bottino complessivo di circa 10mila euro

Scarcerato compie 13 rapine in 18 giorni: 47enne torna dietro le sbarre

È diventato in breve tempo il terrore delle farmacie di Milano, rendendosi protagonista di ben 13 colpi in soli 18 giorni, peraltro subito dopo essere uscito dal carcere. Per questo motivo il responsabile, un italiano di 47 anni, è stato nuovamente arrestato e dovrà ora difendersi dall'accusa di rapina aggravata.

Rapinatore seriale

L'uomo, che ha messo a segno 11 delle 13 rapine (in due casi si è trattato "solo" di tentata rapina), era riuscito ad accumulare complessivamente un bottino di oltre 10mila euro. Il tutto in un arco di tempo estremamente ridotto, visto che tutti gli episodi si sono concentrati tra il 28 gennaio e il 15 febbraio 2023. Fin dalle prime indagini sul caso era parso chiaro agli inquirenti che i colpi che si stavano susseguendo avevano una evidente "serialità" di fondo: proprio gli elementi comuni ravvisati tra i vari casi sono stati il punto di partenza del lavoro portato avanti dagli uomini della divisione anticrimine della questura di Milano.

Rapinatore farmacie 1

Raccogliendo le testimonianze delle vittime è stato in breve possibile ricostruire non solo le caratteristiche fisiche del responsabile ma anche il suo tipico modus operandi. Il rapinarore seriale era descritto come un quarantenne alto all'incirca 170 centimetri e dalla carnagione scura. Presumibilmente armato di coltello, il malvivente si avvicinava alla cassa e teneva sotto scacco i dipendenti con un espediente che in tanti hanno raccontato agli investigatori: gli bastava infatti mettere le mani in tasca per fare immaginare alle sue vittime che nascondesse un'arma da fuoco. Tanto bastava per terrorizzarle e farsi consegnare l'intero incasso, prima di allontanarsi a piedi dal luogo.

Dopo pochi giorni rientra in carcere

Il lavoro svolto dagli agenti della sesta sezione della squadra mobile ha dato presto i suoi frutti, ed il 47enne, che era uscito dal carcere proprio il giorno precedente il primo episodio di rapina, è finito in manette. L'operazione si è svolta la mattina dello scorso giovedì 16 febbraio, quando i poliziotti lo hanno rintracciato all'interno di una struttura ricettiva sita in zona Città Studi. Nella camera da letto è stato rinvenuto anche un coltello, presumibilmente proprio quello che portava con sè durante i colpi, oltre che 240 euro in contanti. Nascosti all'interno di alcuni borsoni anche gli abiti indossati durante le rapine, immortalati nei filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza degli esercizi commerciali presi di mira.

Riconosciuto in modo chiaro da una delle sue vittime, il rapinatore seriale è tornato nuovamente dietro le sbarre del carcere di San Vittore, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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