Cronaca locale

Fanno sesso in auto durante l'alluvione: 10mila euro di multa

A due giovani è stata elevata una multa da 10mila euro, per atti osceni in luogo pubblico e ubriachezza. Bloccati in auto a Firenze dal violento nubirfragio che nelle scorse ore ha colpito la Toscana, avevano pensato di ingannare l'attesa facendo sesso, fermandosi però a pochi metri dalla questura

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Bloccati in auto dal violento nubifragio che ha colpito la Toscana nelle scorse ore, avevano pensato di ingannare il tempo facendo sesso. Non si erano però resi conto (forse annebbiati dall'alcol) di aver parcheggiato a pochi metri dalla questura, in una zona particolarmente frequentata. E dopo esser stati notati da una volante della polizia, sono stati multati: dovranno pagare 10mila euro per atti osceni in luogo pubblico ed ubriachezza. Una notte di passione che è insomma costata cara, a due giovani amanti. Stando a quanto riportato dalla testata online GoNews, i protagonisti della vicenda in questione, svoltasi a Firenze, sono un ragazzo di 21 anni originario di Livorno e una ragazza di 23 anni di Viterbo. L'episodio risale alle primissime ore della giornata di ieri, durante la fase conclusiva dell'alluvione che ha messo a dura prova la regione.

Il capoluogo fiorentino non ha riportato danni particolarmente ingenti, diversamente da quanto segnalato nella vicina Campi Bisenzio (una realtà comunale di oltre 40mila abitanti che rientra nella Città Metropolitana di Firenze) o a Prato, ma le forti precipitazioni delle scorse ore hanno comunque rappresentato un motivo di preoccupazione per i residenti. Secondo quanto ricostruito, i due giovani si trovavano in una zona del capoluogo non distante dal centro storico, quando sono stati sorpresi dal maltempo. Si sono dunque visti costretti a parcheggiare nei pressi di via Zara, nell'attesa che le condizioni meteo migliorassero e potessero ripartire. Un'attesa vana, considerando la pioggia caduta per diverse ore. Impossibilitati quindi ad andare avanti, la coppia avrebbe deciso di consumare nel frattempo un rapporto sessuale. Peccato che i due non si fossero accorti di essersi fermati a poca distanza dagli uffici della questura di Firenze.

Quando alcuni agenti della polizia si sono trovati a passare lì davanti, mentre infuriava la bufera, non hanno potuto fare a meno di notare quel che stava accadendo. E dopo aver chiesto i documenti agli amanti, hanno elevato loro la sanzione prevista dalla legge in casi del genere. Secondo l'articolo 527 del Codice Penale, chiunque compia atti osceni in un luogo pubblico o esposto al pubblico è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria che varia da 5mila a 30mila euro. Si può inoltre applicare la reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi, se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano. Aggravanti che non riguardano ad ogni modo i due protagonisti di questa storia.

Anche se c'è da scommettere che difficilmente dimenticheranno l'accaduto.

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