Cronaca locale

Napoli, divieti e città blindata per la "possibile" festa scudetto

Istituita una maxi isola pedonale e previsto un dettagliato piano sanitario con 40 ambulanze e 12 punti di primo soccorso. L'appello di De Luca: "Non sfrecciate coi motorini"

Napoli, divieti e città blindata per la "possibile" festa scudetto
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Ci si prepara per una festa sportiva, ma i provvedimenti adottati dalle istituzioni sono da campo di battaglia. La probabile ufficialità del terzo scudetto conquistato dal Napoli calcio, che potrebbe arrivare nella giornata di domenica 30 aprile, ha obbligato Comune, Prefettura e Questura a blindare la città. Il sindaco Gaetano Manfredi ha pubblicato una nuova ordinanza dopo l’annuncio dello slittamento della partita Napoli-Salernitana che da sabato è stata spostata proprio a domenica, alle ore 15.

Il piano traffico

Il primo cittadino e i suoi collaboratori, ascoltati il prefetto e il questore, come riporta il quotidiano Fanpage, hanno deciso di istituire una maxi isola pedonale. Non sarà possibile circolare per vetture e ciclomotori dalle ore 12 di domenica 30 aprile alle ore 4 di lunedì primo maggio. A presidiare i 91 varchi disegnati dai tecnici comunali ci saranno agenti della polizia, carabinieri, vigili urbani e finanzieri.

Le strade interessate alla Ztl

L’ordinanza riporta tutte le arterie che saranno chiuse al traffico. Ecco quali sono nel dettaglio: largo Sermoneta, via Francesco Caracciolo, via Partenope, via Nazario Sauro, via Ammiraglio Ferdinando Acton, via Cristoforo Colombo, via Nuova Marina, via Ponte della Maddalena, via Reggia di Portici, via Emanuele Gianturco, via Taddeo da Sessa, corso Meridionale, via Firenze, piazza Principe Umberto, corso Giuseppe Garibaldi, piazza Carlo III, via Foria, piazza Cavour, piazza Museo Nazionale, via Santa Teresa degli Scalzi, via Salvator Rosa, piazza Giuseppe Mazzini, corso Vittorio Emanuele, salita Piedigrotta, piazza Sanazaro, via Mergellina.

Le altre strade in cui non si potrà circolare nelle ore di Ztl sono: via Santa Teresa degli Scalzi, corso Amedeo di Savoia, via Salvator Rosa (da piazza Mazzini ad aiuola Santacroce), via Torquato Tasso, salita della Grotta, Galleria 4 Giornate, galleria Laziale, via Fuorigrotta (da via delle Legioni alla confluenza con la galleria Laziale, via Orazio. Chiaramente ci saranno delle deroghe per i mezzi delle forze dell’ordine e utilizzati per i pubblici servizi, quelli che trasportano i disabili e quelli che esplicano servizi sanitari. Sarà vietata anche la sosta davanti agli ospedali dalle ore 10 di sabato 29 aprile alle ore 12 di lunedì primo maggio.

Il piano sanitario

Molta attenzione sarà prestata anche al servizio di soccorso sanitario. È stato il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva a presentare, in conferenza stampa, il piano previsto dalla regione Campania. Oltre al rafforzamento della rete radio, sono stati allertati i reparti di pronto soccorso di tutti gli ospedali cittadini. Saranno 40 le ambulanze dislocate in città e verranno installati 12 punti di primo soccorso nelle zone nevralgiche della città con le tende della protezione civile. Saranno messe a disposizione, inoltre, moto e golf car mediche.

Ecco dove saranno collocati gli health point: all'esterno dello stadio Maradona, piazza del Plebiscito, piazza Dante, piazza Garibaldi, piazza Sannazaro, piazza Mercato, piazza Vittoria, piazza della Repubblica, via Duomo, piazza Carlo III, via Nazario Sauro, piazza Ciro Esposito.

L'appello del governatore De Luca

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intanto, ha fatto un appello pubblico ai tifosi e ai cittadini napoletani per la festa scudetto. “Se ci sarà senso di responsabilità – ha detto –sarà una grandissima festa.

L'appello ai ragazzi dei quartieri di Napoli è di non fare corse con i motorini, sfrecciando in mezzo alla gente, perché avremo migliaia e migliaia di persone in strada, famiglie, anziani e bambini”.

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