Cronaca locale

"Questa casa adesso è nostra". Gli stranieri occupano l'abitazione

Due uomini ed una donna di nazionalità rumena sono stati denunciati per invasione di edifici. Avrebbero occupato un'abitazione situata nella provincia di Pisa e alle forze dell'ordine (allertate dal proprietario) avrebbero giustificato l'azione facendo presente come lo stabile fosse disabitato

"Questa casa adesso è nostra". Gli stranieri occupano l'abitazione

Si era rivolto alla polizia, mosso dal sospetto che la sua proprietà potesse essere stata occupata abusivamente. E i sospetti che nutriva si sono rivelati con il senno di poi più che fondati: nella sua villetta si trovavano infatti tre persone originarie della Romania, che si erano introdotte furtivamente nello stabile e non avevano (perlomeno inizialmente) la minima intenzione di abbandonarlo. Questa la disavventura occorsa ad un cittadino della provincia di Pisa, proprietario di un'abitazione situata nel Comune di San Giuliano Terme (in Toscana, nell'hinterland pisano). Stando a quanto riportato dai media locali, l'episodio si sarebbe concretizzato proprio nelle scorse ore: il titolare della casa (che a quanto sembra risiede altrove) avrebbe subito notato come qualcosa non quadrasse.

Iniziando a quanto pare da segni di effrazione, oltre ad una serie di piccoli indizi che potevano lasciar pensare ad un'eventuale intrusione da parte di abusivi. Man mano che i suoi dubbi divenivano sempre più concreti, avrebbe quindi provveduto ad allertare le forze dell'ordine, chiedendo l'invio di una pattuglia. Sul posto sono quindi giunte due volanti della questura di Pisa, con gli agenti che hanno fatto irruzione dell'edificio. E una volta all'interno, si sono trovati davanti due uomini ed una donna. Appurato come non si trattasse né di parenti né di conoscenti del proprietario, sono stati quindi interrogati sulle ragioni che li hanno spinti all'occupazione. E il gruppo avrebbe fatto notare ai poliziotti come a loro avviso avessero tutto il diritto di appropriarsi della casa, ricordando loro come in quel momento fosse effettivamente vuota. Ne sarebbe quindi nata una discussione accesa, durata ad ogni modo pochi minuti e senza conseguenze degne di nota.

I tre stranieri sono quindi stati accompagnati in questura per dar modo agli operatori di completare gli accertamenti di rito. E al termine delle operazioni previste, tutti e tre sono stati denunciati per il reato di invasione di edifici in concorso. Va detto infine che non si tratta del primo episodio del genere riscontrato in questo 2023 appena iniziato, se non altro a livello provinciale. Qualcosa di simile era infatti successo nel capoluogo circa una settimana fa, quando alcuni spacciatori extracomunitari (due tunisini ed un senegalese, nel dettaglio) avevano occupato un alloggio popolare (facendone il proprio covo) trovandolo libero dopo il ricovero in ospedale del precedente coinquilino, un ottantatreenne toscano.

Senza contare gli episodi riportati dalle cronache locali anche nei mesi scorsi: l'impressione è che alle forze dell'ordine il lavoro non mancherà.

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