Cronaca locale

Sogin, iniziate le operazioni di smantellamento del vessel della centrale del Garigliano

Al via l’attività di smantellamento più complessa dal punto di vista ingegneristico e operativo nella dismissione di una centrale nucleare

Sogin, iniziate le operazioni di smantellamento del vessel della centrale del Garigliano

Ascolta ora: "Sogin, iniziate le operazioni di smantellamento del vessel della centrale del Garigliano"

Sogin, iniziate le operazioni di smantellamento del vessel della centrale del Garigliano

00:00 / 00:00
100 %

Mercoledì è stata aperta la parte superiore del vessel, denominata "testa", il contenitore d'acciaio nel quale durante l'esercizio dell'impianto avveniva la reazione nucleare, nella centrale del Garigliano (comune di Sessa Aurunca, provincia di Caserta). Con questa operazione, per la prima volta in Italia Sogin insieme alla controllata Nucleco iniziano l'"attacco al vessel", ossia l'attività di smentallemento più complessa dal punto di vista ingegneristico e operativo nella dismissione di una centrale nucleare.

Sogin: iniziate operazioni smantellamento vessel Garigliano

Come evidenziato da Sogin, si tratta di un risultato molto importante e motivo di orgoglio per tutte le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo e delle ditte appaltatrici: l'operazione permette l'entrata nella fase conclusiva del decommissioning nucleare del sito campano. Entrando nel dettaglio, l'apertura del vessel consentirà la fuoriuscita dell'acqua che riempirà il canale reattore, fino a sommergere completamente lo stesso vessel posizionato al suo interno. In questo modo sarà possibile svolgere le successive operazioni di smantellamento sotto battente d'acqua, che è un elemento naturale che scherma le radiazioni e consente ai tecnici di procedere in sicurezza.

Come evidenziato da Sogin, prima di attaccare il vessel è risultato necessario svolgere una serie di attività propedeutiche, a partire dal ripristino i tutti i sistemi ausiliari dell'edificio reattore (impianto elettrico, di ventilazione, di automazione e controllo) e del circuito di allagamento del canale reattore. L'intervento operato mercoledì, considerando rilevanza e complessità, è stato svolto sotto la supervisione dell'Isin, Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione. Ricordiamo che la prima fase del programma di smantellamento prevede la rimozione delle attrezzature presenti nella parte superiore del vessel entro il primo trimestre 2024.

A seguire Sogin avvierà i lavori di smantellamento del vessel e dei sistemi e componenti dell'edificio reattore, denominati internals.

Commenti