Cronaca locale

"Sparato da dentro casa": il giallo della donna uccisa da un proiettile vacante a Napoli

La vittima, una donna di 45 anni, è stata trasportata d'urgenza al pronto soccorso del Cardarelli. Inutile le cure del personale sanitario

L'ospedale Cardarelli di Napoli
L'ospedale Cardarelli di Napoli

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"Sparato da dentro casa": il giallo della donna uccisa da un proiettile vacante a Napoli

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La notte di Capodanno si è conclusa in tragedia per una famiglia di Afragola (Napoli), con una donna di 45 anni uccisa da un proiettile sparato nel corso della festa. Come tutti gli anni, purtroppo, non mancano le vittime causate da festeggiamenti sin troppo estremi. I primi feriti si sono registrati anche nei giorni precedenti, con un 28enne di Anzio grave in ospedale e un bimbo di 10 anni mutilato.

La corsa in ospedale, poi il decesso

Secondo quanto riferito dalle autorità locali, la donna stava osservando i fuochi artificiali dal balcone di casa quando è stata colpita dal proiettile. A perdere la vita è stata la 45 enne Concetta Russo, di Afragola. La vittima sarebbe stata raggiunta alla testa dal proiettile di una pistola calibro 380. La donna stava festeggiando con i suoi parenti (si parla di una decina di persone), tutti riuniti presso la sua abitazione, quando è avvenuto il dramma.

Purtroppo il colpo ricevuto alla testa è risultato fatale. Immediata la chiamata ai soccorsi, arrivati tempestivamente sul posto. Concetta è stata caricata in ambulanza e trasportata di corsa al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove è stata ricoverata d'urgenza e in prognosi riservata. Nessuno degli interventi del personale medico è però servito a salvarle la vita: la 45enne è deceduta nel corso della notte.

Sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione locale. Stando alle ultime informazioni, a colpire la donna non sarebbe stato un proiettile esploso per strada. Il colpo sarebbe partito direttamente in casa, ecco perché il responsabile potrebbe essere uno dei parenti. Il condizionale, in ogni caso, è d'obbligo. L'indagine, finalizzata a ricostruire le esatte dinamiche della vicenda e a stabilire le eventuali responsabilità, è condotta dalla procura della Repubblica di Napoli.

Il bilancio

Oltre alla 45enne deceduta, sono stati segnalati diversi feriti in varie zone d'Italia. Restando a Napoli, un'altra donna di 50 anni è stata portata in ospedale dopo essere stata colpita da un proiettile. La signora è ancora ricoverata, ed è in pericolo di vita. A Foggia un uomo di 47 anni ha riportato delle amputazioni multiple alla mano sinistra e ustioni di secondo grado a seguito dell'esplosione di un petardo, e un ragazzo di 17 anni, per lo stesso motivo, ha perso la mano sinistra.

Feriti tre minorenni a Grosseto, mentre a Milano un giovane egiziano di 18 anni ha perso le dita di ambo le mani. All'ospedale di Legnano, inveve, un 36enne è arrivato con ustioni di III grado a mani e volto.

Feriti anche a Siena, Lucca, Pacentro (L'Aquila), Varese e Trento.

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