Cronaca locale

Loreto, blitz col detersivo: vandalizzata un fontana del '600

Atto vandalico in piazza dei Galli: litri di detersivo gettati nella vasca hanno creato una fitta schiuma nella fontana e rovinato il monumento. Il sindaco: "Gesto vigliacco"

La fontana vandalizzata a Loreto
La fontana vandalizzata a Loreto

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Loreto, blitz col detersivo: vandalizzata un fontana del '600

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Qualcuno ha a quanto pare vandalizzato una delle principali fontane del paese, gettando sulla fontana e in acqua litri di detersivo. E a prescindere dalle motivazioni alla base dell'iniziativa, il sindaco non ha risparmiato dure critiche ai responsabili, con la polizia locale che sta indagando per individuarli. Questo è quanto avvenuto nelle scorse ore a Loreto, una realtà comunale della provincia di Ancona. A denunciare l'accaduto è stato Moreno Pieroni, primo cittadino civico del Comune marchigiano, a seguito delle segnalazioni pervenute da alcuni residenti. La fontana di Piazza dei Galli, un vero e proprio monumento risalente al Seicento, è stata infatti vittima di un atto vandalico: si presentava con una fitta schiuma dovuta al detersivo versato all'interno della vasca e sullo stesso monumento.

“Qualcuno ha pensato bene di fare questo “regalo” alla nostra città, riempiendo di schiuma la fontana di Piazza dei Galli. Monumento che, oltre alla sua importanza artistica, è anche il biglietto da visita di Loreto per chi entra da Porta Romana - il pensiero di Pieroni, espresso in una nota - la fontana è stata prontamente ripulita e sono in corso le indagini da parte della polizia locale volte ad individuare in responsabili di questo atto. Per il quale faccio fatica a trovare una definizione se non quella di un gesto ignobile e vigliacco contro un patrimonio che è di tutti”. Le indagini sono quindi in corso: la pista principale seguita dagli investigatori porta ad un gesto goliardico messo in atto da alcuni giovanissimi, per una sorta di "gioco" o di "prova di coraggio". Non viene però esclusa a priori (perlomeno in questo momento) l'ipotesi che conduce ad un'azione compiuta dagli eco-attivisti più estremi. Anche se il fatto che nessuno abbia per ora rivendicato il blitz non depone a favore di questa opzione.

La riposta dovrebbe tuttavia arrivare anche grazie alla visione dei filmati girati dal circuito di videosorveglianza della zona. "Il Comune è coperto da una fitta rete di telecamere di sorveglianza, perciò confidiamo di riuscire ad identificarli - ha confermato il sindaco - oltre alla naturale indignazione di fronte a questi atti incivili, esprimo anche un forte sentimento di delusione e di tristezza nel constatare che certi ragazzi non sappiano rispettare i luoghi in cui vivono e che per divertirsi sentano il bisogno di fare scempio di ciò che hanno attorno.

Chiedo agli autori di questo gesto di assumersi le proprie responsabilità, augurandomi che abbiano una coscienza e che questo resti un fatto isolato".

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