Cronaca nera

Schiaffi e tirate di capelli a bambini piccoli: l'accusa alle suore

Bambini maltrattati all'interno dell'istituto religioso, tutto ripreso da un filmato. Ieri sono scattate le misure cautelari: arrestata una suora, divieto di dimora per le altre consorelle

Schiaffi e tirate di capelli a bambini piccoli: l'accusa alle suore

Violenze in un istituto religioso di Ischia, dove sono stati perpetrati maltramenti nei confronti dei bambini ospiti della struttura. L'isola è sotto choc dopo aver appreso della vicenda, che ha portato all'arresto di una suora.

La segnalazione e le indagini

L'istituto ecclesiastico Santa Maria della Provvidenza, a Casamicciola Terme (Ischia), è finito nel mirino degli inquirenti lo scorso luglio, a seguito di una segnalazione di maltrattamenti commessi nei confronti dei piccoli ospiti del centro. Bambini che avrebbero dovuto essere accuditi dalle suore mentre si trovavano in attesa di adozione o affido seguito a provvedimenti giudiziari. Fra i minori anche ragazzini ospitati da esterni, previo pagamento dei genitori.

In più occasioni si sarebbero verificate violenze ai danni dei minori. Di fondamentale importanza è stato un video, arrivato nelle mani degli inquirenti. Nel filmato, registrato da una giovane ospite, sono stati immortalati i maltrattamenti commessi sui bambini da alcune suore. Secondo quanto rifescono le autorità, nelle immagini riprese si vede chiaramente una delle consorelle aggredire un bimbo di 4 anni all'interno del refettorio. Dopo aver preso per i capelli e schiaffeggiato il piccolo, la suora, insensibile alle grida e ai pianti degli altri bambini, si accanisce anche contro un minore di 8 anni, intervenuto per difendere il fratellino. Quest'ultimo viene colpito così forte che del sangue comincia a scendegli dal naso.

Urla, schiaffi, tirate di capelli, calci, colpi sulle mani. Scene di una violenza indicibile. Scene che sono state visionate dai carabinieri e dalla sezione "Fasce deboli" della procura della Repubblica di Napoli, che hanno fatto scattare le indagini. Gli inquirenti si sono avvalsi di attività tecniche, oltre che di audizioni in modalità protetta dei minori coinvolti, per fare luce sulla questione.

Le misure cautelari

Nel corso della giornata di ieri, martedì 15 novembre, è stata dunque eseguita da parte dei carabinieri della compagnia di Ischia l'ordinanza emessa dal gip del tribunale di Napoli. Le misure cautelari hanno riguardato 4 consorelle accusate in concorso di maltrattamenti nei confronti di minori, lesioni personali aggravate e violenza privata aggravata. Si tratta della madre superiora dell'istituto e 3 suore in servizio presso la struttura, incaricate del servizio mensa e del doposcuola.

Nello specifico, suor Marie Georgette Rahasimalala, 55enne originaria del Madagascar, è finita dietro le sbarre della Casa Circondariale femminile. Le altre consorelle, la madre superiora Angela De Bonis, 81 anni, la 51enne Noeline Razanadraozy, originaria del Madagascar e la 48enne Alice Albaracin, originaria delle Filippine, hanno invece ricevuto il divieto di dimora in Campania.

Ischia sotto choc

L'Istituto religioso Santa Maria della Provvidenza è molto conosciuto a Ischia. La struttura non ospita solo bambini in attesa di una famiglia, ma anche da minori affidati dai genitori al centro per il doposcuola.

Sconvolto l'ex sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, che parlando a Repubblica dichiara: "Sono sconvolto e amareggiato per la notizia di oggi, del tutto inattesa e ho piena fiducia nelle indagini della magistratura, ma non posso che dire un gran bene di suor Edda (Angela De Bonis, ndr) e di quanto ha fatto per la comunità di Casamicciola, esprimendo perplessità per i reati di cui è accusata".

Se da un lato alcuni residenti dell'isola non riescono a credere alla notizia e affermano di non aver mai riscontrato dei problemi, ci sono anche persone che invece riferiscono di essere al corrente di certi episodi. "Mia figlia raccontava che la picchiavano, ma non le credevo.

Si vede che aveva ragione", racconta uno dei cittadini.

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