Cronaca nera

Tragedia in auto all'alba: chi sono i 4 ragazzini morti a Cagliari

L'alta velocità, la sbandata e la carambola: così sono morti i quattro giovanissimi dell'incidente dell'alba a Cagliari

Tragedia in auto all'alba: chi sono i 4 ragazzini morti a Cagliari

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Poco prima dell'alba, lo schianto fatale. È così che sono morti 4 giovanissimi cagliaritani tutti più o meno 20enni, mentre rientravano a casa da una serata trascorsa nei locali sul lungomare. Najibe Zaher, 19 anni di Selargius, Alessandro Sanna, 19 anni di Assemini, Simone Picci 20 anni di Cagliari, e Giorgia Banchero, 24 anni di Cagliari, sono morti a causa di un incidente verificatosi in viale Marconi, lunga arteria stradale che collega i due centri di Cagliari e Quartu Sant'Elena. A bordo c'erano anche altri due ragazzi, Alessandro Sainas e Manuel Incostante, entrambi 19enni di Cagliari. Uno dei due ha riportato solo traumi al volto e non è in pericolo di vita. Più grave l'altro, ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Michele del capoluogo sardo.

Un lungo rettilineo d'asfalto che troppe volte ha visto incidenti simili, spesso a causa dell'alta velocità. Ed è forse questa una delle concause che ha portato la Ford Fiesta a perdere aderenza con il manto stradale. Secondo una prima ricostruzione, infatti, pare che i giovani, che viaggiavano in sei sulla piccola utilitaria, stessero viaggiando a velocità sostenuta lungo viale Marconi dopo aver trascorso una serata nei locali del Poetto, la spiaggia cittadina, un fine estate come tanti altri nel capoluogo sardo per moltissimi giovani. Probabilmente, avevano percorso quella strada centinaia di altre volte, come tutti i cagliaritani, ma questa volta è stata fatale. In base a una prima ricostruzione riportata da L'Unione Sarda, infatti, la vettura ha improvvisamente sbandato verso destra all'altezza del cavalcavia dell'Asse mediano.

Per gli investigatori, è probabile che quel movimento improvviso sia stato causato da una manovra improvvisa del conducente quando si è reso conto di aver imboccato la strada contromano. A quel punto l'auto è diventata ingovernabile, anche a causa dello sbilanciamento causato dalla persona in più a bordo. Dopo la sbandata, l'auto ha colpito il cordolo di un marciapiede sulla destra, quindi ha impattato contro il muro di un'abitazione e con una carambola, dopo aver preso velocità sulla rampa di un'abitazione, si è ribaltata più volte sull'asfalto.

Ci sono volute diverse ore per rimuovere i corpi senza vita dei giovani dall'asfalto. Zaher e Sanna sarebbero rimasti intrappolati senza vita all'interno dell'abitacolo mentre gli altri quattro sono stati sbalzati fuori dall'auto e scaraventati a una distanza di diversi metri dal veicolo. È in corso l'analisi delle numerose telecamere di sorveglianza della zona per cristallizzare la prima ipotesi di dinamica.

Non ci sono altre auto coinvolte nell'incidente.

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