In bicicletta fino a Casablanca: l'impresa di un reatino

Claudio Gentili ha raggiunto Casablanca, in Marocco, in bicicletta il 29 dicembre intorno alle 17, dopo essere partito il 9 novembre dall’Italia, precisamente dal Campo Base Alfa di Torrita Tiberina, in provincia di Roma. Una bellissima avventura che ha portato questo coraggioso cicloviaggiatore a percorrere circa 4000 km a bordo della sua bicicletta degli anni Novanta. Un percorso cominciato con una pioggia battente e qualche problema tecnico alla bicicletta da dover riparare, ma che ha portato a Gentili anche nuove amicizie e gli ha permesso di visitare tanti luoghi.

Claudio Gentili non si è mai arresto davanti alle avversità e ha continuato il suo viaggio su due ruote dormendo in tenda, utilizzando il suo fornello da campo e spostandosi con la sola forza delle proprie gambe. “Dopo tanti problemi meteorologici e vari incidenti di percorso, sono riuscito a raggiungere questa meta da me ambita da tanto tempo”, afferma il ciclo viaggiatore. Una vera soddisfazione non soltanto per lui ma anche per gli sponsor che hanno creduto nelle sue capacità non solo fisiche ma anche psicologiche, e al suo spirito di adattamento. Al suo fianco fin dall’inizio anche l’Aics (Associazione Italiana Cultura Sport) di Rieti e il Campo Base Alfa, che ha organizzato in grande stile la partenza e si prepara adesso a festeggiare il suo ritorno.

“Molti, moltissimi sono stati i problemi durante la traversata. – si legge nella pagina Facebook Campo Base AlFa – Purtroppo possiamo soltanto provare a immaginare quali siano state le sue emozioni, i suoi momenti di sconforto, le perplessità che lo hanno accompagnato in questi due lunghi mesi. Lui, la sua bici e la strada. Ha portato con sé soltanto lo stretto necessario, lasciando a casa tutto il futile quotidiano. Di sicuro ora il suo bagaglio di vita sarà molto più ricco ed essenziale. Ti ringraziamo per averci dato la possibilità di vivere insieme a te questo splendido viaggio. Ora ti aspettiamo per festeggiare tutti insieme questa tua avventura”.

Il viaggio di Claudio Gentili, però, non si è ancora concluso. Il programma del cicloviaggiatore è innanzitutto di visitare la città. Poi si sposterà a Settat, che si trova circa 80 km a sud di Casablanca, dove è stato invitato da un amico marocchino a trascorrere insieme il Capodanno. Con l’anno nuovo la sua avventura volgerà al termine e il 4 gennaio Gentili prenderà la nave al porto di Tangeri Med, con arrivo a Genova previsto per il giorno dell’Epifania.

Da lì proseguirà in treno per raggiungere la stazione di Fara in Sabina, in provincia di Rieti, e rientrerà al Campo Base Alfa, da dove era partito e dove sarà accolto con tutti gli onori.