Cronache

Curò un tumore con erbe e psicologia: condannato medico seguace di Hamer

La giovane donna, dopo essersi sottoposta ai precetti della "nuova medicina germanica", è deceduta a causa di un melanoma maligno

Curò un tumore con erbe e psicologia: condannato medico seguace di Hamer

Curò una donna malata di tumore con erbe e psicologia portandola inevitabilmente alla morte. Per questo Germana Durando, medico di base e omeopata, è stata condannata dal tribunale di Torino a due anni e sei mesi di reclusione.

Come riporta TgCom24, una giovane donna aveva scoperto che quello che sembrava un semplice neo sulla spalla sinistra era in realtà un melanoma maligno. La dottoressa alla quale ha però deciso di rivolgersi non le ha consigliato di sottoporsi alla chemioterapia, o comunque a una cura adeguata a guarirla dal brutto male che l'aveva colpita. La Durando infatti è un medico seguace delle controverse teorie del tedesco Ryke Geerd Hamer, non più abilitato all'esercizio della professione e fondatore della "nuova medicina germanica", teoria basata sulla convinzione, non scientificamente fondata, che le malattie siano il frutto di conflitti interiori non risolti. Basandosi su quanto divulgato da Hamer, la Durando ha quindi curato la donna malata di tumore solamente con erbe e sedute psicologiche portandola così alla morte.

Il risarcimento alla famiglia

Oltre a condannare la dottoressa a due anni e sei mesi di reclusione, i giudici hanno riconosciuto una provvisionale (un acconto sull'indennizzo da quantificare in un altro procedimento) di diecimila euro alla figlia della vittima, cinquemila euro al fratello e cinquemila euro alla madre. "Ci lamentiamo spesso - ha commentato uno dei legali di parte civile, Marino Careglio - della lentezza della giustizia. Ma qui la giustizia è stata rapida: è arrivata a due anni di distanza dai fatti. E ha funzionato".

L'avvocato difensore del medico, Stefano Castrale, ha però sottolineato che la condanna è più bassa di quanto chiesto dalla procura e che "i giudici non hanno disposto la sospensione dall'esercizio della professione".

Commenti