Cronache

Festa del gatto: nelle case degli italiani più di 7 milioni

Oggi si festeggiano i felini. Ecco perché è stata scelta proprio questa data per la loro festa nazionale, nata nel 1990

Festa del gatto: nelle case degli italiani più di 7 milioni

Per tutti gli amanti dei felini oggi è una data molto importante: dal 1990 è infatti la festa nazionale del gatto. Tantissimi i mici che spopolano sui social e riescono ad avere più followers dei loro padroni. Questi pelosi animali riescono a entrare nelle nostre case e spesso sono loro a scegliere noi e non il contrario. Chi ha un gatto che gira per casa sa bene che il rapporto è praticamente alla pari, è quasi come avere un coinquilino con la coda. Difficile riuscire a sottomettere un gatto, più facile che avvenga il contrario.

Perchè la festa del gatto cade proprio il 17 febbraio

La data in cui festeggiare questi felini misteriosi è il 17 febbraio. Ovviamente ci sono validi motivi per aver scelto questo giorno, per nulla deciso casualmente. Intanto il mese è febbraio, quello dell’Acquario, dominato da Urano, il protettore degli spiriti liberi, quali sono appunto i felini. Secondo una vecchia tradizione febbraio sarebbe anche il mese delle streghe, spesso associate a loro nel Medio Evo. Veniamo adesso al numero. In antico romano si scrive XVII e, anagrammandolo, dà la parola VIXI, "ho vissuto". Decisamente appropriato per i gatti che, secondo la tradizione, hanno a loro disposizione ben sette vite.

Oppure anche, come vuole una idea più nordica, 1 volta morirò e 7 vivrò. Nei paesi nordici il 17 è un numero che porta fortuna, proprio perché significa “vivere una vita per sette volte”. Gli antichi Egizi veneravano i gatti. La dea Bastet era raffigurata con il corpo da donna e il volto da gatto. Gli archeologi hanno anche trovato diverse mummie di gatti nelle tombe egizie. Per Leonardo Da Vinci poi, il gatto era la più bella creatura della Terra. Amante dei felini anche Francesco Petrarca, sembra sia sua la frase: “L'umanità si può suddividere grossomodo in due categorie: coloro che amano i gatti e coloro che vengono puniti dalla vita”.

Oltre 7 milioni i gatti nelle nostre case

Di sicuro però saranno tanti gli italiani che oggi festeggeranno i loro amici felini. Secondo una ricerca Censis, l’Italia è prima in Europa per numero di animali domestici. Sono infatti presenti nel 52% delle abitazioni. Quattro italiani su dieci accolgono almeno un animale nelle loro case. I gatti conquistano la medaglia d’argento e sono circa 7,5 milioni. Si piazzano infatti al secondo posto dopo gli uccelli che sono invece 12,9 milioni. Una manna dal cielo per il mercato degli alimenti per felini che, solo nel nostro Paese, fa girare 1.

089 milioni di euro all’anno.

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