Tragico incidente stradale: morta la cantante Paulina Calahorrano

Un tragico incidente stradale. È avvenuto a Milano nella notte tra martedì e mercoledì e ha eclissato per sempre la stella di Paulina Calahorrano, celebre cantante ecuadoriana di 42 anni e star indiscussa della musica latino-americana.

Nata a Sigchos, piccola località dell’Ecuador, ha lasciato da giovanissima il Paese d'origine per trasferirsi in Italia dove, ormai, risiedeva da circa diciotto anni. Proprio nel Belpaese ha iniziato la sua brillante carriera artistica. Il suo talento, la sua voce inconfondibile e la sua umiltà le hanno consentito di entrare nel cuore di molti, tanto che era divenuta un'icona amatissima nella sua patria e un'ospite graditissima nei concerti di mezza Europa. Ma il destino ha voluto che la strada della gloria si interrompesse in una calda notte di fine primavera.

La donna viaggiava come passeggera su una macchina elettrica a noleggio. Il guidatore, un suo amico di 26 anni, cercava un posto dove parcheggiare e, secondo la prima ricostruzione fatta dalla polizia locale, ha tentato un'inversione tagliando la strada da una parte all'altra. Purtroppo, proprio in quel momento l’auto è stata investita da una Porsche Cayenne che viaggiava nell'altra corsia.

Dalle conseguenze dell’urto si pensa che l'auto sia finita contro le altre auto parcheggiate, danneggiandone alcune, per poi scivolare verso il centro della carreggiata. I vigili del fuoco, accorsi sul luogo dell'incidente, hanno tirato fuori dall’abitacolo la cantante ma ne hanno constatato fin da subito le condizioni critiche. La quarantaduenne è stata portata immediatamente all'ospedale San Carlo ma, ormai, per lei non c’era più nulla da fare. Le altre persone coinvolte sono invece state condotte in condizioni meno preoccupanti al Policlinico e all'ospedale San Paolo.

Paulina Calahorrano si esibiva spesso in Italia in festival e programmi radiofonici e televisivi. Nel 2017 era stata premiata in Spagna come miglior artista internazionale di musica latina. L'estate scorsa, inoltre, ha partecipato al Latin Festival di Assago in occasione della serata dedicata al suo Paese, di cui era divenuta un’ambasciatrice della musica, e all'orgullo ecuadoregno.

Forte era anche il suo impegno civile: nel 2015, infatti, cantando la canzone Ya no vuelvas aveva preso una netta posizione contro la violenza sulle donne.