Giù la maschera

Natale al pub

Abbiamo già i lucciconi alla prima riga. L'essere tutti più buoni, la solidarietà, il cenone per gli immigrati. Vorremmo che lo spirito del Natale non finisse mai

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Abbiamo già i lucciconi alla prima riga. L'essere tutti più buoni, la solidarietà, il cenone per gli immigrati. Vorremmo che lo spirito del Natale non finisse mai.

In ogni caso. Il Charlie's Bar, pub storico di Enniskillen, Irlanda del Nord, terra di Celti, guerrieri e cattolici di ferro, ha realizzato quello che è già considerato il miglior spot dell'anno. Girato con un iPhone e costato appena 700 sterline, ha conquistato i social, estasiando il mondo. È il giorno di Natale e c'è un simpatico vecchietto (è un attore locale), un villaggio che sembra ignorarlo, lo spettro della solitudine e, infine, all'improvviso, un pub. Dove, appena entrato, tutto cambia. Una giovane coppia fa amicizia con lui, un cagnolino lo festeggia. Ed ecco lo slogan assassino: «Non ci sono estranei qui, solo amici che non hai ancora incontrato». Una citazione di W.B. Yeats, poeta irlandese, conservatore e nazionalista. Il tutto per dire che il Charlie's Bar è un posto accogliente e resterà aperto il 25 dicembre.

Il video, straordinario, profuma di birra, del Canto di Natale di Dickens, dei peggiori film di Ken Loach e del finale de La vita è meravigliosa di Frank Capra.

Nella realtà gli anziani vengono truffati da gente che si finge amica, trovare in tutte le isole britanniche due persone gentili è impossibile, nell'altro tavolo si sta litigando sull'immigrazione e l'hot whiskey è imbevibile. La vita, lo sappiamo, non è affatto meravigliosa, alcuni giorni, semmai, sopportabile.

Ma per due minuti e 12 secondi di video, beh, sì: almeno può essere piacevole.

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