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Occhio all'aria condizionata in auto: rischiate multe salatissime

Vietato tenere il motore acceso e il condizionatore in funzione con l'auto ferma o in sosta. La multa può essere salatissima. E ci sono dei precedenti

Occhio all'aria condizionata in auto: rischiate multe salatissime

Con l'intensa ondata di caldo di questa estate è più che normale che gli automobilisti decidano di accendere l'aria condizionata all'interno del proprio veicolo. C'è però una legge da tener ben presente per evitare una muta, anche onerosa, ed è quella che vieta categoricamente di tenere acceso il motore della vettura con auto ferma o in sosta.

Via libera dunque al condizionatore mentre ci troviamo in viaggio, ma guai a lasciarlo acceso a vettura ferma, anche a bordo strada, in procinto di ripartire. Non ci sono eccezioni di sorta. La multa scatta anche se ci fermiamo un attimo per telefonare, salutare una persona o leggere il giornale.

La norma a cui si fa riferimento è stata introdotta per la prima volta nel 2007, per poi essere modificata nel 2010 e successivamente aggiornata nel 2014. C'è poi stato una nuova modifica nell'aprile di questo anno. Lo scopo di tale normativa è ancora una volta quello di limitare l'inquinamento.

Se andiamo ad analizzare i casi che si sono verificati sino ad oggi notiamo che la legge ha già portato a diverse sanzioni. Alcuni anni un automobilista di Como si vide comminare una multa di 218 euro da parte della polizia locale per essersi fermato a margine della strada col motore acceso e il condizionatore in funzione. L'uomo si era semplicemente accostato un attimo con l'auto per effettuare una telefonata, ma le conseguenze furono salate.

Quest'anno sarà anche peggio. Perché la sanzione è passata da 218 euro a un minimo di 223 fino ad un massimo di 444 euro.

È quindi vietato mantenere il motore dell'auto acceso e l'aria condizionata in funzione durante soste prolungate per ragioni che non riguardano prettamente le condizioni del traffico. Col termine "sosta" si intende infatti la "sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente", come si legge articolo 1 comma c dello stesso articolo 157.

Diversa è la "femata", che è invece una "temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata".

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