Cronache

Omicidio Noemi, rito abbreviato per il fidanzato reo confesso

All'uscita dal tribunale i genitori di Lucio si sono scagliati contro i giornalisti

Omicidio Noemi, rito abbreviato per il fidanzato reo confesso

Nell'udienza preliminare di questa mattina per l'omicidio della 16enne di Specchia (in provincia di Lecce), Noemi Durini, il giudice ha respinto la richiesta di messa alla prova con affidamento ai servizi sociali per il fidanzato della ragazza, il 17enne reo confesso del delitto, Lucio. Il giovane affronterà il processo con rito abbreviato il 2 e 3 ottobre prossimi. L'avvocato del giovane, Luigi Rella, ha spiegato che Lucio ha confermato di essere stato l'autore dell'omicidio di Noemi, gesto di cui si sarebbe pentito. All'uscita dal Tribunale dei minorenni di Lecce, i genitori del giovane si sono scagliati contro i giornalisti presenti con urla e spintoni. L'omicidio di Noemi Durini è avvenuto il 3 settembre dello scorso anno. Lucio avrebbe agito da solo, uccidendo la fidanzata perchè, a suo dire, lo assillava e avrebbe lei stessa anche manifestato l'idea di uccidere i genitori del ragazzo. Dopo l'omicidio, il corpo della 17enne fu seppellito sotto un cumulo di pietre in una zona di campagna.

Ad indicare agli inquirenti il luogo in cui si trovava il cadavere fu proprio Lucio accusandosi del delitto.

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