Coronavirus

Medico rinuncia alla pensione e pure al suo stipendio: "Non lascio soli i miei pazienti"

É ufficialmente in pensione, ma ha deciso di rimanere in servizio gratuitamente nel suo ambulatorio di Gela, per stare accanto ai suoi oltre 1.400 pazienti

Medico rinuncia alla pensione e pure al suo stipendio: "Non lascio soli i miei pazienti"

Ha rinunciato ad andare in pensione per curare e assistere i suoi pazienti. Ignazio Morgana, medico di famiglia con 45 anni di professione alle spalle, ha deciso di non abbandonare i suoi pazienti e continuerà ad assisterli tenendo aperto il suo ambulatorio di Gela, "per non lasciarli soli in questa emergenza Covid". Ma il medico non si è fermato a questo, Morgana rimarrà in servizio senza percepire emolumenti.

A raccontare i perché della decisione è lo stesso medico. Il suo è stato definito dall'Ordine dei medici di Caltanissetta "un gesto altruista in piena emergenza, per non creare disagi agli assistiti". "Farò 70 anni il 5 aprile ma non li dimostro: mia moglie mi tiene giovane - scherza il dottore raccontando la sua decisione all'AdnKronos Salute - Domani scadeva la convenzione, sono nel 46esimo anno dalla laurea, ma non potevo pensare di lasciare i miei oltre 1.450 pazienti, che sarebbero stati costretti a scegliere un nuovo medico".

"Seguo molti anziani con pluripatologie - spiega Morgana - che sarebbero rimasti per un po' senza medico, in piena emergenza Covid-19 e senza la prescrizione di farmaci per loro salvavita". Le pratiche per la scelta del nuovo medico sarebbero state pesanti, anche per via delle misure in vigore. "Così ho chiesto ai vertici aziendali dell'Asp di Caltanissetta di poter restare, senza percepire emolumenti - precisa - E di usare quanto risparmiato per dotare i medici di medicina generale di dispositivi di protezione: siamo senza nulla. É vero che ricorriamo molto alla telemedicina e possiamo uscire solo per patologie indifferibili, ma ci dovremmo coprire con copriscarpe, tuta, mascherina e guanti". Morgana è convinto che il territorio possa fare molto in questa emergenza. E vuole continuare a fare la sua parte. "Sono medico di famiglia da 45 anni, resisterò. Ci sarò sempre per i miei pazienti, alcuni sono cresciuti con me. Anche perché - aggiunge - sono convinto che saremo ricordati per quello che facciamo, non per le nostre ricchezze".

"Il gesto del dottor Morgana, di continuare ad assistere i suoi pazienti nell'emergenza coronavirus nonostante sia prossimo alla pensione - commenta Giovanni D'Ippolito, presidente dell'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Caltanissetta - è una grande testimonianza di fedeltà al giuramento ippocratico e di profondo spirito di servizio agli altri. Ci rende orgogliosi l'atto di altruismo di un iscritto al nostro Ordine, apprezzato da tutti per essersi speso sempre per la sua comunità, che pure stavolta non si è tirato indietro davanti a un momento difficile".

"Sentiamo il dovere di ringraziarlo - ha concluso D'Ippolito - per questo esempio di fede alla professione medica, come stanno dimostrando anche i tantissimi colleghi in prima linea per fronteggiare con enormi sforzi e sacrifici il virus e che sono impegnati a curare con dedizione, competenza e professionalità i tanti cittadini del nostro territorio".

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