Cronache

Per evitare i controlli il senegalese attacca i finanzieri

Il soggetto si aggirava in modo sospetto fra alcune auto posteggiate, quando è stato fermato dagli uomini della finanza. Deciso ad evitare i controlli, ha prima tentato la fuga, poi li ha aggrediti: addosso 1000 euro in contanti e capi d'abbigliamento contraffatti del valore di migliaia di euro

Per evitare i controlli il senegalese attacca i finanzieri

Arriva da Torino la notizia dell'ennesimo grave caso di aggressione commesso da un cittadino straniero ai danni dei rappresentanti delle forze dell'ordine impegnati nell'adempimento delle loro funzioni. Protagonista in negativo dell'episodio, un uomo di 50 anni originario del Senegal che, vistosi alle strette, non ha esitato a scagliarsi come una furia contro una pattuglia della guardia di finanza che voleva sottoporlo ad un controllo.

I fatti, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato la notizia, si sono verificati durante la notte di lunedì 16 dicembre, intorno alle 3:00. Gli uomini delle Fiamme Gialle, impegnati in un'operazione di pattugliamento del territorio finalizzato proprio a contrastare il fenomeno della microcriminalità, si trovavano a transitare in corso Giulio Cesare quando hanno notato la presenza di uno straniero che, con atteggiamento sospetto, camminava fra alcune autovetture posteggiate.

Dopo aver tenuto sotto controllo il soggetto per qualche minuto, i finanzieri sono dunque entrati in azione. Raggiunto il senegalese, gli hanno chiesto di fermarsi e si sono identificati.

Compreso di trovarsi di fronte agli uomini della finanza, l'africano ha immediatamente tentato la fuga, cercando di seminarli ed evitare così eventuali controlli nei suoi confronti.

Si è quindi originato un breve inseguimento, conclusosi in una delle vie adiacenti a corso Giulio Cesare. Raggiunto dalle Fiamme Gialle, il 50enne ha allora reagito con estrema violenza, aggredendo fisicamente gli uomini in divisa. Questi, presi a calci ed a pugni, hanno dovuto faticare non poco per immobilizzarlo, vedendosi costretti a richiedere anche l'intervento di una seconda pattuglia.

Bloccato e ridotto in manette, lo straniero è stato dunque caricato sulla vettura di servizio e condotto negli uffici del comando di Torino, dove si sono svolte le pratiche di identificazione ed incriminazione. Sottoposto a controlli, il senegalese è risultato essere un soggetto già noto alle autorità locali, con alle spalle una lunga lista di reati di vario genere.

Durante la perquisizione personale, è inoltre stato trovato in possesso di un trolley, che all'interno conteneva numerosi capi d'abbigliamento di lusso contraffatti, per un valore complessivo di circa 6mila euro. Oltre a ciò, l'africano aveva addosso anche circa mille euro in contanti.

Accusato del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, il 50enne senegalese è stato dichiarato in arresto e si trova ora detenuto dietro le sbarre della casa circondariale Lorusso Cutugno di Torino a disposizione dell'autorità giudiziaria ed in attesa della prima udienza.

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