Twitter torna a scuola Tutti al #LiceoSportivo

In un'intervista alla Stampa, il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo alza il velo su una delle novità che arriveranno con il 2013: il liceo sportivo. Di cosa si tratta è presto detto: un'articolazione del liceo scientifico che darà più peso all'educazione fisica e magari offrirà un ulteriore assist anche a chi fatica a seguire un corso di studi "normale", sempre preso dai mille impegni di una carriera agonistica avviata.

La notizia è troppo ghiotta perché su Twitter non parta l'ennesimo gioco collettivo. Valangate di microblogger si scatenano sul tema immaginando una versione ipotetica e paradossale del liceo sportivo di cui parla il ministro dell'Istruzione.

Immaginate la situazione. Inizia l'anno scolastico e parte di conseguenza la caccia al libro usato. La cartella pesa già di per sé. Se si riesce a far pesare poco almeno lo scontrino dei libri di testo, mica si lamenta nessuno. E allora via verso le librerie dell'usato, dove però, al momento dell'acquisto, ti fanno firmare un contratto per prestito con diritto di riscatto, che non si sa mai (@Giangi_Ceresara).

Poco male. La caccia ai libri va a buon fine e inizia l'anno scolastico, che pure riserva qualche sorpresa. Per esempio - immagina qualcuno, con un po' di malinconia - potrebbe capitarvi Sic come compagno di banco (@dimarziotweet). Non stupitevi poi se la cattedra dei vostri docenti è larga 7,32 metri e la distanza dal primo banco e' di 11 metri (@NImberti). O se l'unico autorizzato a scrivere sulla lavagna è il quarto uomo (@CiccioCortese) e il cestino sta a 3.05 da terra (@AntoChi90).

E va da sè, le bidelle sono campionesse di curling (@GiacoMuse87) e il professore vi si presenta in tuta: lo stile è libero (@AleSallusti). Ah, non è detto ci sia il crocifisso alla parete. Appeso, agli anelli, potreste vedere Yuri Chechi (@FabioAlisei)

Ma non lasciatevi ingannare dalle ore in più di educazione fisica. Anche al liceo sportivo arriva il momento di tirare le somme di un anno di sudore. E le possibilità non sono tante: promosso o bocciato. Quasi. Chi riesce a farsi promuovere va ai playoff (@TechnicoBlog). E chi non ce la fa? Altro che bocciatura, c'è la retrocessione (@GiuDeBellis). E non illudetevi di dover rispondere dei vostri risultati soltanto a mamma e papà.