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Ecco l’Italia che cresce e fa shopping all’estero

Fiat che conquista Chrysler è l’ultimo esempio di una serie di operazioni che hanno portato marchi famosi in mano ai nostri gruppi: dai Ray-Ban di Luxottica, alle Church’s di Prada; da Telecinco (Mediaset) a El Mundo (Rizzoli)

Ecco l’Italia che cresce e fa shopping all’estero

Fiat che si compra Chrysler è un caso isolato? In realtà, l’abile mossa di Sergio Marchionne è solo l’ultimo esempio di una serie di operazioni importanti che hanno portato in mani italiane grandi marchi stranieri, un po’ in tutti i settori, dalle banche alla moda, dall’editoria all’energia. Lo shopping tra Italia e Resto del Mondo, insomma, non è a senso unico, come i casi Bulgari e Parmalat potrebbero far pensare.
Lusso.
Agli italiani piace lo stile inglese: come le celebri scarpe Church’s, conquistate da Patrizio Bertelli, patron di Prada, nel 2007, e Ballantyne, il più famoso dei cachemire scozzesi, del fondo Charme, guidato da Matteo Montezemolo. Quanto agli occhiali, il numero uno Luxottica con Leonardo del Vecchio non si è fatto mancare niente: ha conquistato gli Stati Uniti, con Ray-Ban, Oakley e Sunglass Hut, ed è nel cda di Foncière des Régions, il «salotto buono» della finanza francese. E come dimenticare Diego Della Valle, patron di Tod’s e Fay, oggi il maggiore azionista dei grandi magazzini Saks, il tempio del lusso sulla Quinta strada?
Alimentare
La storia di Campari, nato nel 1860, è indissolubilmente intrecciata a quella d’Italia: ma il gruppo non si è fatto mancare neppure i brindisi internazionali. Strappando, per esempio, al colosso francese Pernod i whiskey Wild Turkey e Glen Grant, oltre a riportare in mani italiane due marchi storici come Cinzano e Aperol. Se poi passiamo alla ristorazione, impossibile non parlare di Autogrill: il gruppo della famiglia Benetton è riuscito a conquistare Host Marriott Services (Hms), l’azienda quotata a Wall Street che gestisce Pizza Hut, Burger King e Starbucks. E proprio i risultati ottenuti con Hms hanno fatto guadagnare al manager Gianmario Tondato Da Ruos la poltrona di ad di Autogrill, da dove ha conquistato la spagnola Aldeasa, regina dei duty free.
Autostrade
Brasile e Cile sono i «caselli» oltreoceano di Atlantia, la holding - principale azionista la famiglia Benetton - che gestisce la piu estesa rete autostradale europea a pedaggio. Ultima operazione della serie, l’accordo appena raggiunto con il gruppo Acciona per l’acquisizione del 50% di Vespucio Sur, Via Litoral Central e Operalia in Cile, che si aggiunge al 50% già in Autostrade Sud America. In Brasile, l’ad Giovanni Castellucci punta al consolidamento entro l’estate della concessionaria Triangolo do Sol.
Giochi
Qui la regina è indiscutibilmente Lottomatica, leader di un mercato da oltre 140 miliardi di euro - 20 miliardi soltanto in Italia per scommesse, lotterie e bingo - grazie anche all’ acquisizione dell’americana Gtech che ha consentito alla società controllata dal gruppo De Agostini di vincere la prima privatizzazione nella storia delle lotterie Usa, quella dell'Illinois.
Media
Major indiscussa è Mediaset: da Endemol, la casa olandese di produzione di format leader nel mondo, fino alle ultime acquisizioni, Digital e Cuatro, che, con Telecinco, hanno fatto del gruppo guidato da Fedele Confalonieri anche il primo primo operatore televisivo in Spagna. Passando al mondo dell’editoria, lo shopping in Francia è all’ordine del giorno: non per nulla Emap France oggi si chiama Mondadori France. Mentre Rcs può contare sulle Editions Flammarion e, in Spagna, sui gruppi multimediali Unidad (con il quotidiano El Mundo) e Recoletos.
Energia
Le partite fra colossi in questo campo sono all’ordine del giorno: e l’Italia le ha vinte più di una volta. La conquista di Endesa, la prima società elettrica spagnola,la più grande mai realizzata da un gruppo italiano all’estero, ha fatto di Enel il secondo gruppo in Europa con quasi 100 Gigawatt di potenza installata. Così come l’acquisto della belga Distrigas e della francese Altergas ha consentito ad Eni di consolidare la leadership europea nel gas.
Finanza
Ha fatto epoca sui mercati la fusione, nel 2005, di Unicredit con il gruppo tedesco HVB, che ha dato vita a una sola, grande banca europea. Generali e il gruppo ceco Ppf hanno dato vita a una holding a cui fanno capo le attività assicurative dei due gruppi in Centro-Est Europa.
Tecnologia
Finmeccanica si è confermata protagonista mondiale nel settore difesa acquistando la «rivale» statunitense Drs Technologies per 5,2 miliardi di dollari nel 2008: un’operazione che ha consentito al gruppo di aggiudicarsi commesse milionarie per l’esercito degli Stati Uniti.

E Prysmian, ex Pirelli Cavi, è riuscita a strappare nientemeno che ai cinesi l’olandese Draka.

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