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Altavilla lascia la presidenza di Ita

"Via ma con la manleva". Se ne va pure Ouseley

Altavilla lascia la presidenza di Ita

Oggi doveva essere il giorno della revoca del suo incarico da presidente di Ita Airways. Ma Alfredo Altavilla (in foto) ieri sera ha rassegnato le dimissioni alla vigilia dell'assemblea degli azionisti della compagnia, controllata al 100% dal Tesoro. Insieme a lui, ha lasciato la consigliera Frances Ouseley. Ad Altavilla, nei giorni scorsi, erano state già tolte dal cda le deleghe operative, trasferite poi all'ad Fabio Lazzerini. In una lettera al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, che l'Agi ha visionato, Altavilla scrive che «sono stati, gli ultimi in particolare, periodi burrascosi e senza serenità: anche per questa ragione», afferma il top manager le dimissioni sono da me rassegnate a fronte di manleva e rinuncia ad azioni di responsabilità dirette da parte del Tesoro in assemblea. Lo stesso Altavilla rileva inoltre che si sono modificate le condizioni del socio unico per effetto dell'arrivo di un nuovo governo. Al di là delle dimissioni di Altavilla, c'è attesa per l'assemblea degli azionisti di Ita. All'ordine del giorno c'è il cambiamento dello statuto della newco per la revisione del numero minimo di consiglieri da sette a cinque. Sul tavolo anche il tema dei sei consiglieri dimissionari, dopo che la settimana scorsa, in una lettera, hanno chiesto al Tesoro di formalizzare il loro addio, avanzato a marzo sotto il governo Draghi per frizioni con Altavilla, ma mai accolto. Il Mef procederà poi all'aumento di capitale da 400 milioni di Ita, una cifra che è parte della seconda tranche del finanziamento complessivo da 1,35 miliardi già autorizzato dall'Ue e che serve ad assicurare la continuità aziendale.

Da capire poi come evolverà la vendita della compagnia: il fondo americano Certares era stato scelto per la trattativa dal governo Draghi ma ora il Mef ha rimosso l'esclusiva, di fatto riammettendo ai giochi la cordata sconfitta, composta da Msc e Lufthansa, che potrebbe pertanto rilanciare.

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