Economia

Le Borse e il paradosso Netflix

Le Borse e il paradosso Netflix

Qualcuno lo definisce il paradosso di Netflix. Non vi parlo di Netflix per le condizioni di «mercato», ve ne parlo per l'immobilismo che a volte induce la piattaforma di streaming più famosa al mondo. Non ditemi che non sia capitato anche a voi: decidete di guardare un film. Ma non avete ancora deciso quale guarderete. Così cominciate a far viaggiare il cursore da una locandina all'altra. Leggete le sinossi di qualcuna delle proposte, di altre guardate il trailer, di qualcuna cominciate addirittura a vedere i primi minuti di proiezione.

Dopo mezz'ora siete ancora lì: non avete visto niente nè avete scelto cosa vedere. Così spesso e volentieri, almeno a me accade questo, mi ritrovo a decidere di non decidere. In pratica non vedo alcun film. Era molto più semplice qualche tempo fa, quando c'erano le videocassette o i dvd da noleggiare. Si entrava in un blockbuster e si portava a casa il film da vedere. E allora lo si vedeva.

È un paradosso naturalmente e lo uso per fare un paragone con quello che accade negli investimenti. In passato le nostre videocassete/dvd finanziarie erano rappresentate dai Titoli di Stato. Si entrava in banca, si sceglieva il tempo di investimento, si sceglieva il rendimento e il gioco era fatto. Con l'inflazione prossima allo zero il gioco era davvero semplice e remunerativo. In pratica era come se ci fosse sempre un film da vedere. Poi i rendimenti dei Titoli di Stato sono spariti. Sul mercato sono arrivati mille prodotti pronti a sostituirli. Ma il mondo del risparmio non ha compreso. Forse pochi hanno spiegato bene cosa fare. Dal «quanto mi dai e per quanto tempo» si è passati ad altri approcci. Oggi qual è il risultato? Che il risparmio degli italiani è caratterizzato da un immobilismo che ne sta minando la crescita e al tempo stesso sta minando il futuro degli italiani. Il risparmio ha bisogno di competenza, ma soprattutto ha bisogno di soluzioni semplici, di facile accesso, di facile comprensione. Chi le avrà a disposizione sarà quello che vincerà.

Leopoldo.

gasbarro@me.com

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