Economia

La Fratelli Riva vede 94 milioni di ricavi

A un passo dai cinquant'anni, il Salumificio Fratelli Riva, azienda di Molteno (Lecco) con un giro d'affari da 92,9 milioni, scommette su una linea di prodotti a base di carni certificate allevate senza l'impiego di antibiotici («Maialino d'Oro Alta Qualità» e programma una più stretta collaborazione con la grande distribuzione (Gdo). Le due direttrici di crescita dovrebbero permettere all'impresa di chiudere l'esercizio con un giro d'affari di 94 milioni. Lo hanno annunciato ieri i vertici aziendali nel corso di una presentazione alla stampa a Milano.

«La nostra società, la cui produzione è per il 70% realizzata per il private label (ovvero i brand dei supermercati ndr), ha sempre investito nella ricerca e sviluppo di tecnologie di produzione e di materie prime di qualità elevata. Per questa ragione abbiamo voluto investire nella ricerca di allevamenti che permettessero di attrezzare sistemi di controllo qualità in continuo, proprio per approvvigionarci di materia prima di assoluta qualità e garanzia», ha rimarcato Giuseppe Riva, da un anno succeduto al padre Umberto alla guida del gruppo.

Il Salumificio Fratelli Riva, fondato nel 1969 da Luciano e Umberto Riva, è oggi interamente controllato dalla famiglia di quest'ultimo, con la seconda generazione già impegnata nello sviluppo della società. Nei prossimi anni, cruciali per l'affermazione del brand «Maialino d'Oro», il gruppo vuole accrescere la capacità produttiva nei segmenti di maggior valore, investendo risorse sia in termini di lancio di nuovi prodotti sia di allargamento della piattaforma distributiva che oggi, grazie alla lavorazione di 50mila cosce a settimana, fornisce le principali catene della Gdo.

CM

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