Economia

Nella gara della rete in fibra si rafforza l'opzione "Fwa"

Dove il cavo non arriva, avanza la tecnologia wireless. Eolo in campo con Cisco. E Open Fiber la usa già

Nella gara della rete in fibra si rafforza l'opzione "Fwa"

Per battere il digital divide in Italia e consentire a tutti, o quasi, collegamenti ad almeno 100 mega al secondo (in questo momento alcune zone sono ancora ferme a 7 Mb) saranno impiegate principalmente due tecnologie: Ftth e Fwa. L'Ftth è il collegamento in fibra ottica fino a casa, costoso da realizzare specie nelle aree a bassa intensità abitativa, mentre l'Fwa che vuol dire Fixed Wireless Access è meno costoso e facile da realizzare specie nelle aree montane. Tra i pionieri di questa tecnologia che in tempo di Covid ha moltiplicato gli utenti c'è Eolo. Provider da circa 600 mila clienti abbonati e 160 milioni di fatturato nel 2020 ma vede il 2021 in crescita a 190 milioni (+25%). Il nuovo salto vedrà per la rete un upgrade da 100 a 300 Mb di velocità di navigazione. Uno sforzo che la società varesina sta compiendo con il supporto di Cisco. In vista della cosidetta «gigabit society» e dell'imminente 5G Fwa il progetto di rafforzamento dell'infrastruttura provede una dorsale di rete (backbone) da 400 gigabit, al cui cuore ci sono i nuovi router Cisco che abiliteranno collegamenti fino a un Giga (1.000 Mb). Questi apparati di rete inoltre offrono funzionalità evolute di sicurezza e automazione che permettono non solo una maggiore velocità di navigazione ma anche una più estesa protezione dalle minacce informatiche. In pratica Eolo potenzia la sua rete, che già è presente in 6.500 comuni (su 7.900) ossia sull'80% del territorio nazionale. La tecnologia Fwa - in tutto in Italia ci sono circa 1 milione e 600 mila clientiv- è offerta anche da altre società di tlc come Linkem ma anche da Tim e Vodafone che usano per lo più la loro rete mobile. La tecnologia usata da Eolo prevede la visibilità ottica tra l'antenna, una parabola istallata presso i clienti, e uno dei suoi 3mila ripetitori di segnale. La stessa tecnologia è impiegata anche da Open Fiber che sta realizzando parte della copertura del paese in Fwa. Al momento Open Fiber, su 6.232 comuni oggetto del piano a banda ultralarga, ne ha coperti circa 1.700, il 40% circa dei quali in Fwa mentre la percentuale che poteva coprire con questa tecnologia, come già detto meno costosa da implementare rispetto al Ftth, originariamente era stimata nel 20%.

La rete Fwa di Open Fiber è a disposizione di tutti i provider di servizi di tlc. Purtroppo però, non essendoci stato un tavolo di regia comune tra gli operatori per il piano Bul, voluto da governo Renzi per portare la banda ultralarga in Italia, la rete Fwa è stata duplicata in alcune aree bianche, quelle a fallimento di mercato, anche dove era già presente quella di Eolo.

Un coordinamento tra le reti è auspicabile in attesa di sviluppi anche sul fronte della fibra (Ftth) che dovrebbe portare alla realizzazione della rete unica tra Tim e Open Fiber.

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