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Istituti Tecnici e Professionali in crescita, Valditara: "Il sistema 4+2 piace a famiglie e studenti"

Con la chiusura delle iscrizioni al nuovo anno scolastico 2024/2025, sono aumentate le iscrizioni agli Istituti Tecnici e Professionali, una scelta apprezzata da famiglie e studenti anche grazie alle novità di questo tipo di percorso scolastico

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Sicuramente per le famiglie e gli studenti italiani, i Licei continuano ad essere il percorso di studio preferito scelto da metà degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 55,63% di domande sul totale delle iscrizioni. Ma c'è una novità che riguarda gli Istituti Tecnici e Professionali che stanno mostrando un trend in crescita, riscoprendo una grande dignità, rispetto al pensiero che si aveva fino a qualche anno fa, e soprattutto un accesso diretto al mondo del lavoro cosa estremamente importante nel periodo storico che stiamo vivendo.

I dati e le novità

Rispetto ai dati dello scorso anno, le iscrizioni agli istituti Tecnici e Professionali sono in netta cresciata con un 31,66% (contro il 30,9% dello scorso anno) dei primi e un 12,72% (contro il 12,1 % dello scorso anno). Questi i dati delle iscrizioni on line che si sono chiuse il 10 febbraio, all’anno scolastico 2024/2025 sulla piattaforma unica.istruzione.gov.it.

L'approccio molto positivo è dato anche da due importanti novità, con l’avvio della sperimentazione della filiera tecnico professionale "4+2", con 1.669 iscrizioni, e i nuovi licei del Made in Italy con 375 iscrizioni. A commentare i dati il ministro dell'Istruzione e del Merito Giovanni Valditara.

La filiera del 4+2 ha registrato un interesse significativo da parte delle famiglie, è un risultato importante e non scontato. Gli studenti da settembre potranno contare su un percorso e dei programmi fortemente innovativi e una maggiore sinergia con il mondo produttivo. Il Made in Italy è la nuova offerta formativa messa in campo dai licei che avevano già attivo l’indirizzo Economico-sociale, pensata per una formazione tesa a valorizzare le eccellenze italiane riconosciute a livello internazionale. Una opzione che dal prossimo anno potrà rafforzarsi nell’alveo dei licei più tradizionali. È importante - prosegue Valditara - aver ampliato l’offerta formativa a disposizione degli studenti italiani venendo incontro alle esigenze e alle nuove sfide del mondo del lavoro, è la strada giusta per una scuola di successo per i nostri ragazzi”.

La soddisfazione e delle famiglie

La scuola secondaria per le famiglie italiane è un punto di svolta per l'istruzione dei propri figli, una scelta che viene a lungo ponderata in previsione anche degli sbocchi lavorativi che andranno poi a svilupparsi in caso si voglia accedere agli studi universitari o si preferisca invece iniziare un percorso lavorativo.

Le novità apportate agli Istituti Tecnici e professionali sono state apprezzate dalle famiglie anche dalle modalità di iscrizione sulla nuova piattaforma Unica, per semplicità e velocità delle procedure anche da dispositivo mobile: il 92% circa degli utenti ha affermato di ritenere efficiente il funzionamento servizio offerto, mentre il 93% degli stessi ha gradito la semplicità di utilizzo del servizio.

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