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Obbligo di assicurazione per i monopattini: cosa ha deciso il governo

I provvedimento è stato approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri e introduce alcune importanti modifiche al Codice della strada e delle assicurazioni

Obbligo di assicurazione per i monopattini: cosa ha deciso il governo

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Il Consiglio dei ministri ha approvato in via preliminare lo schema di decreto legislativo che recepisce una direttiva europea in materia di RC Auto. Su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy sono state avanzate una serie di modifiche al Codice della strada e al Codice delle assicurazioni private sulla base di una nuova definizione di veicolo, anche definendo i casi in cui sussiste l'obbligo di copertura assicurativa. Tra questi, rientrano ora anche i veicoli elettrici leggeri, tra cui rientrano anche i monopattini.

Al fine di garantire una maggiore trasparenza, spiega il Mimit, in questo provvedimento viene rafforzato lo strumento del cosiddetto "preventivatore", che consente ai consumatori di confrontare gratuitamente i prezzi, le tariffe e le condizioni contrattuali delle imprese di assicurazione ed è consultabile sui siti internet dell'Ivass e del Ministero delle imprese e del made in Italy. Tra i veicoli elettrici leggeri, oltre ai monopattini, sono stati incluse anche le biciclette elettriche, che d'ora in poi avranno bisogno di essere assicurate.

La norma si rifà al numero crescente di incidenti che coinvolgono i mezzi elettrici su due ruote, che in molti casi si rivelano mortali. Nel 2021 si sono registrati 9 morti per sinistri che hanno coinvolto i monopattini ma nel 2022 questo numero è salito fino a 16, con un incremento di quasi l'80%. 2.929 sono stati gli incidenti nel 2022, in aumento di quasi il 40% rispetto ai 2.101 del 2021. Ovviamente, il provvedimento ha previsto anche deroghe all'obbligo assicurativo, che per esempio non sussiste per i veicoli non idonei all'uso come mezzo di trasporto; per i veicoli ritirati dalla circolazione e destinati alla rottamazione o su cui vige fermo amministrativo, confisca o sequestro; per i veicoli che vengono volontariamente sospesi dalla circolazione, come per esempio quelli destinati all'utilizzo stagionale.

Tra le novità che sono state introdotte in via preliminare dal provvedimento c'è la sospensione volontaria dell'assicurazione da parte dell'assicurato. Fino a oggi questo istituto era rimesso alla libera scelta dell'impresa assicuratrice mentre ora ha una nuova codifica. Il termine di sospensione può essere prorogato più volte ma la sospensione non può durare più di 9 mesi su 12. In più, è stata introdotta in via sperimentale la possibilità di usufruire gratuitamente dei taxi per chi abbia ecceduto nel consumo dell'alcol durante una serata. Anche in questo caso il provvedimento si poggia sui numeri monster degli incidenti: 759 morti nei weekend sulle strade italiane da inizio anno.

Ben 35 solo nell'ultimo fine settimana di luglio.

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