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Perché Google Maps non compare più tra le prime ricerche di Google

Da alcuni giorni, cercando un indirizzo su Google, è possibile notare che il primo risultato della ricerca non è più Maps. Il responsabile di ciò è il Digital Markets Act (DMA), il quale punta a impedire gli abusi di posizione dominante da parte delle grandi piattaforme

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Google Maps è ormai da anni il servizio internet geografico più popolare al mondo. Il software, fino ad alcuni giorni fa, era il primo risultato che appariva sulla propria schermata, qualunque fosse la destinazione ricercata da raggiungere. Da alcuni giorni, tuttavia, non è più così. La ragione di ciò è da ricercarsi in un regolamento europeo chiamato Digital Markets Act (DMA), in vigore dal 2022 ma efficace a partire da oggi, 7 marzo 2024. Ecco che cosa stabilisce e quali sono le conseguenze.

Cosa stabilisce il Digital Markets Act (DMA)

In breve, il Digital Markets Act (DMA) stabilisce che le piattaforme europee di grandi dimensioni, dette anche "gatekeepers", devono agire in un regime di corretta concorrenza, evitando perciò di imporre un oligopolio, e di trasparenza.

Ad essere state "colpite" da questo regolamento, in particolare, sono state aziende come Alphabet (Google), Apple, Meta (WhatsApp), ecc., le quali hanno tutte qualcosa in comune, ossia fatturati miliardari e milioni di utenti in tutta Europa (almeno 45 milioni ogni mese sul territorio).

Per essere conformi alle nuove regole, dunque, le aziende hanno dovuto apportare alcune modifiche al loro funzionamento, alcune visibili, altre meno. Una delle regole più impattanti, ad esempio, obbliga queste realtà a smettere di favorire i propri servizi a discapito di quelli altrui e a dare visibilità anche ai concorrenti.

Come cambia Google Maps

Come spiegato, Google ricade perfettamente nell'agone delle aziende prese di mira dal DMA e perciò è stata chiamata ad adeguarsi. Tra le altre cose, in particolare, l'azienda ha dovuto "disaccoppiare" Maps dal suo motore di ricerca - Google Search - in modo da permettere una concorrenza più leale ai suoi competitor diretti.

Non è tuttavia necessario disperare, c'è infatti un metodo per fare in modo che Google Maps torni a posizionarsi in cima tra i risultati ogni volta che si cerca un indirizzo. Per riuscirci, è sufficiente collegarsi alla console del proprio account Google, andare nella sezione "Dati e Privacy" e poi in "Gestisci i servizi collegati". All'interno di questa sottosezione, è sufficiente premere sulla casella di Google Maps e confermare la propria scelta, dopodiché il gioco è fatto.

Se poi, in un secondo momento si dovesse cambiare idea basterà ripetere il processo al contrario.

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