Inter, Werder al tappeto Triplo Eto'o più Sneijder

Milano - Facile, facilissimo, elementare. L'immagine della serata è Eto'o che, dopo la rete del 4-0 che gli vale la tripletta personale, ruba una macchina fotografica a bordo campo per immortalare Sneijder. Spettacolo nerazzurro a San Siro contro un Werder Brema piccolo piccolo. Giocate in velocità, pochi rischi e una valanga di gol per la squadra di Benitez che, dopo la sconfitta di Roma nel recupero, ritrova soprattutto l'armonia nello spogliatoio. L'unica nota stonata della serata viene dall'infermeria. Oltre alle assenze di Pandev, Milito, Samuel e Zanetti a fine primo tempo si ferma Julio Cesar, forse solo a scopo di precauzione in vista della sfida con la Juventus di domenica sera. Ma nella ripresa Lucio subisce un infortunio muscolare ed è costretto a uscire. Il tecnico spagnolo rischia di arrivare al big match con gli uomini pericolosamente contati. Certo se Sneijder è così ispirato ed Eto'o così spietato (quarto gol in Champions League, 11esimo dall'inizio della stagione) poche eventualità possono davvero spaventare l'Inter.

Eto'o mattatore Il Werder Brema, che lamenta numerose assenze, ha la prima e unica palla buona del suo match al 3'. Almeida supera Julio Cesar in uscita con un pallonetto, ma il recupero di Lucio è provvidenziale. Ma già tre minuti più tardi è solo Inter. Biabiany scappa a destra e centra per Coutinho, ma il giovane brasiliano in torsione di testa mette a lato di un soffio. Al 9' Sneijder pescato in area incrocia un destro pericoloso, ma Wiese si salva in corner. Al 21' il vantaggio. Pasticcia la difesa dei tedeschi, Eto'o ruba palla e se ne va a sinistra, anticipando con un tocco sotto le gambe l'uscita del portiere. Sei minuti dopo il raddoppio. Lucio lancia lungo, ancora il camerunense si avventa sul pallone. Lo stop a seguire è da maestro, il controllo in corsa precisissimo, il tiro sul primo palo velenoso il giusto. Wiese si inchina ancora: 2-0. Prima dell'intervallo, è il 34', la gara si chiude. Eto'o, ancora lui, pesca in profondità Sneijder alle spalle della difesa, l'olandese controlla e con un siluro firma il terzo gol. I tedeschi sono sulle ginocchia. Al 7' della ripresa Wesley in area gira sul secondo palo, ma Castellazzi risponde presente. Un minuto dopo l'occasione per Coutinho. Dribbla Mertesacker in area, rientra sul destro e spara: Wiese si salva. Poi la partita va in ghiaccio fino al lampo finale di Eto'o che, lanciato da Sneijder, brucia la difesa, salta il portiere e sigla il 4-0.