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"Così aiutiamo le famiglie". Meloni firma il patto anti-inflazione: cosa prevede

Il presidente del Consiglio illustra l'accordo trimestrale di sperimentazione che punta a fornire, dal primo ottobre al 31 dicembre, un paniere di prodotti del carrello della spesa e di prima necessità a prezzi ribassati: "È un bel messaggio alla nazione"

"Così aiutiamo le famiglie". Meloni firma il patto anti-inflazione

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Il patto sul trimestre anti-inflazione è realtà. Giorgia Meloni e Adolfo Urso hanno firmato un accordo trimestrale che prevede di offrire dal 1° ottobre al 31 dicembre un paniere di prodotti del carrello della spesa di prima necessità e di largo consumo a prezzi ribassati o calmierati, nel pieno rispetto della libertà di impresa e delle strategie di mercato delle aziende. "È una sperimentazione di tre mesi" con la quale "aiutiamo le famiglie", ha commentato il presidente del consiglio. Il patto anti-inflazione è stato siglato a Palazzo Chigi insieme a oltre trenta associazioni della distribuzione, del commercio e dell'industria del largo consumo.

Meloni: "È un bel messaggio alla nazione"

La premier parla di "un'iniziativa che va al di là del valore economico. È un bel messaggio alla nazione, agli italiani, sulla capacità che l'Italia ha ancora nei momenti di difficoltà di lavorare insieme, di cercare di muoversi come una comunità per raggiungere degli obiettivi - è la sua convinzione -. È un esperimento e io sono molto ottimista sui risultati. Spero che lo siate anche voi - ha aggiunto Meloni rivolgendosi ai manager delle imprese in platea - perché se funzionerà bene lavoreremo tutti quanti per prolungare questa iniziativa".

Il capo dell'esecutivo sottolinea come sia "la prima volta che tutto il sistema Italia, la filiera alimentare, dei beni di largo consumo, firma un patto con il governo per tenere sotto controllo i prezzi del carrello della spesa, per aiutare famiglie, soprattutto quelle in difficoltà". Per poi aggiungere che si è trattato di "un'iniziativa frutto di un confronto durato diverse settimane, che ha portato un risultato concreto, e che dimostra al governo che noi non siamo soli quando ci sono da affrontare dei problemi". Giorgia Meloni è orgogliosa del risultato ottenuto: "Dimostra anche al mondo produttivo che c'è una guida, che c'è in questa nazione finalmente un governo che sa ascoltare e che ha l'umiltà di chiedere una mano quando c'è da affrontare situazioni complesse, come la spirale inflazionistica davanti a cui ci troviamo".

Urso: "Si inizia domenica"

Del resto, prosegue nel suo intervento "dall'inizio abbiamo lavorato per sostenere il potere d'acquisto delle famiglie, con le risorse limitate che ci sono. Abbiamo concentrato quelle risorse per aiutare le famiglie, con tantissime iniziative, anche relative all'energia". Il presidente del Consiglio snocciola così alcuni dei traguardi raggiunti: "Il taglio del cuneo contributivo, l'aumento dell'assegno unico per i figli, il taglio dell'Iva sui prodotti di prima infanzia, l'aumento delle pensioni, la super rivalutazione delle pensioni minime, la carta per l'acquisto dei beni alimentari, che è stata allargata ai carburanti". Insomma: "Abbiamo cercato di sostenere soprattutto le famiglie di fronte al problema inflazionistico. E lo abbiamo fatto, e ne rivendico la scelta politica, concentrando le risorse sui redditi medio bassi".

A rivolgersi davanti ai rappresentanti delle imprese invitate a Palazzo Chigi è intervenuto anche il ministro Adolfo Urso. "Il trimestre anti-nflazione inizierà domenica 1° primo ottobre, con il carrello tricolore, il carrello della spesa che è quello che più colpisce le famiglie italiani". Il titolare del dicastero delle Imprese e del Made in Italy spiega che verranno inclusi prodotti alimentari ma anche i prodotti di largo consumo, dell'igiene e per l'infanzia.

"È importante che inizi domenica e che comprenda l'intero periodo natalizio" anche "per onorare una festività religiosa a cui siamo particolarmente attenti".

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