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Dall'edilizia alla tv: tutti i successi del Cav

L'attività professionale di Silvio Berlusconi è costellata di importanti riconoscimenti e innovazioni. Edilizia, comunicazione, sport: ecco le rivoluzioni e i trionfi del Cav

Dall'edilizia alla tv: tutti i successi del Cav

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La carriera professionale di Silvio Berlusconi è costellata di importanti riconoscimenti e grandi innovazioni che di fatto hanno apportato delle vere e proprie rivoluzioni in Italia in diversi ambiti. Dall'edilizia allo sport passando per la tv, quella del Cav è stata indubbiamente una delle figure da protagonista della storia recente del nostro Paese. Sono molte le novità che portano la sua firma e che ancora oggi tornano alla mente per il grande rilievo che possono vantare.

L'edilizia

Un importante primo passo nella sua attività imprenditoriale è stato quello del mondo dell'edilizia. Nel 1961 Berlusconi fonda la Cantieri Riuniti Milanesi Srl insieme al costruttore Pietro Canali. Due anni più tardi viene partorita la Edilnord Sas. Poco dopo a Brugherio viene costruita una città modello da 4mila abitanti, un'oasi a due passi da Milano. La pubblicità ne coglie i grandi potenziali e lo definisce il luogo "dove l'autunno finisce dopo e la primavera comincia prima".

Negli anni Settanta arriva uno dei progetti più importanti. Milano due è un quartiere residenziale situato nel territorio del Comune di Segrate. È un grande successo, trattandosi di una vera e propria città satellite del capoluogo lombardo: non solo vengono resi accessibili ai disabili tutti i luoghi pubblici e le case, ma gli abitanti possono vantare uno stile di vita invidiabile da molti. Un progetto innovativo. Nel 1977 arriva un notevole riconoscimento: Berlusconi - a coronamento dell'ampia e riuscita attività edilizia - viene nominato Cavaliere del lavoro dal presidente della Repubblica Giovanni Leone.

La rivoluzione in tv

Improvvisamente si spalanca anche la porta dell'editoria televisiva. Nel 1976 Berlusconi rileva Telemilano. Successivamente viene dato il nome di Canale 5 e c'è un cambiamento clamoroso: assume la forma di rete televisiva a livello nazionale, comprendente più emittenti. È il secondo polo televisivo in Italia dopo la Rai. Nel 1978 fonda Fininvest. Quattro anni dopo il gruppo si allarga con l'acquisto di Italia 1 dall'editore Edilio Rusconi e di Rete 4 nel 1984 dal gruppo editoriale Arnoldo Mondadori Editore.

Si riesce a spezzare l'allora monopolio televisivo Rai, stabilendo così un vero e proprio duopolio televisivo con la televisione di Stato. Il 15 dicembre 1993 viene fondata Mediaset, attiva nell'ambito dei media e della comunicazione, specializzata nella produzione e distribuzione televisiva.

Lo sport

Appassionato di sport, Berlusconi il 20 febbraio 1986 diventa proprietario del Milan vantando importanti ruoli come presidente e presidente onorario fino al 13 aprile 2017. Come lui nessuno mai nel calcio: è il presidente più vincente della storia rossonera. Le coppe portate a casa dal Diavolo sotto la sua gestione fanno impressione, con ben 29 trofei ufficiali in 31 anni: 8 campionati italiani, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 Uefa Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe Uefa e 1 Coppa del mondo per club Fifa.

Il 28 settembre 2018 Silvio Berlusconi torna nel calcio diventando il nuovo proprietario del Monza. Il gruppo Fininvest finalizza l'acquisto del 100%. Nasce il progetto romantico biancorosso con Silvio Berlusconi proprietario, Paolo Berlusconi presidente e Adriano Galliani amministratore delegato. Il primo passo della missione viene portato a termine nel 2020: il Monza torna in Serie B dopo 19 anni.

A maggio 2022 arriva la storica promozione: il Monza di Berlusconi insegue il suo grande sogno e per la prima volta approda in Serie A.

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