Politica

Gli esperti: «Commesse a rischio». Verso lo stop alla cessione di Ansaldo Energia

Milano Finmeccanica crolla in Borsa e, nel giorno dell'arresto dei vertici, lascia sul campo il 7,3%, nonostante lo stop alle vendite allo scoperto deciso dalla Consob (rinnovato anche per oggi). La controllata Ansaldo Sts limita il calo al 2,9%. Oggi alle 18 il consiglio di amministrazione del colosso della difesa affiderà al direttore generale Alessandro Pansa le deleghe per la gestione operativa. La decisione è necessaria per dare continuità all'azienda dopo l'arresto, disposto ieri dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, nei confronti del presidente e amministratore delegato Giuseppe Orsi.
Sul mercato il panico regna sovrano. Ovviamente a rischio la commessa indiana da dodici elicotteri su cui è stata aperta l'indagine per presunti tangenti pagate da Augusta Westland. Ma è il minore dei mali. A questo punto l'intero mercato indiano potrebbe diventare un miraggio per il colosso della difesa italiano. E si tratta di «uno dei maggiori mercati di esportazione per gli equipaggiamenti militari», scrive Banca Akros (che abbassa il giudizio da accumulate a hold).
Non solo. Secondo un analista, i problemi d'immagine per Finmeccanica «potrebbero avere pesanti ripercussioni anche in altri Paesi, primo fra tutti negli Stati Uniti dove a breve, nel giro di un anno, potrebbero aprirsi e chiudersi due gare molto attese, ovvero quella sugli aerei da addestramento e sull'elicottero presidenziale». Anche Equita (hold a 4,4 euro) e Mediobanca (underperforma) evidenziano i rischi, sempre a livello d'immagine, sul business futuro del gruppo.
Per Piazzetta Cuccia, poi, un nuovo vertice procederà con una serie di pesanti svalutazioni e prenderà del tempo per rivedere la strategia di Orsi, che passava da cessioni per un miliardo allo scopo di evitare un aumento di capitale.
La decapitazione dei vertici complica la situazione. È infatti improbabile che il prossimo 21 febbraio si proceda con il processo di vendita di Ansaldo Energia, in via di definizione (tra gli interessati Samsung, la cui offerta pareva destinata a prevalere oltre che Siemens, e una cordata italiana guidata dalla Cassa depositi e prestiti) e di Ansaldo Breda.


L'indagine «aumenta il rischio di una frantumazione della strategia aziendale e della gestione quotidiana, come pure un ritardo nel piano di ristrutturazione e vendita di asset, che resta vitale per mantenere l'attuale rating», ha commentato, in merito l'agenzia Fitch, la quale ha messo sotto osservazione il giudizio sul debito di Finmeccanica per un possibile declassamento.

Commenti